Iannotta (Tublat.com): bisogna sostenere la ripresa dell’economia digitale

Gianluca Iannotta

Negli ultimi anni tra pandemia, crisi energetica e guerra in Ucraina, si è verificato un mix di eventi avversi che hanno inflitto un duro colpo all’economia mondiale, inclusa quella italiana. Appena si stava uscendo dal tunnel del covid, il conflitto nell’Europa orientale ha acuito la crisi energetica annientando la flebile ripresa economica. Ma l’Italia è una Nazione che ha dimostrato di avere grande capacità di resilienza. Ne parliamo con Gianluca Iannotta, ceo della web agency Tublat.com.

“È sotto gli occhi di tutti la grave situazione di difficoltà economica dovuta anche al caro bollette che sta mettendo a dura prova le piccole e medie imprese e le famiglie italiane” osserva l’imprenditore digitale. Le imprese sono di fronte ad un bivio: aumentare all’infinito i prezzi o cercare di mantenerli il più possibile stabili operando dei risparmi e dei tagli mirati. Nel settore del digital marketing “molte imprese stanno operando tagli con l’aspettativa di resistere in attesa di soluzioni strutturali alla crisi energetica” ammette Iannotta. Ma non sempre disinvestire è la strada giusta. Anzi, rischia di penalizzare. “I continui tagli non sempre riescono a contenere il caro bollette e il caro materie prime. Molte imprese di questo passo sono destinate a chiudere. Noi abbiamo pensato di esserci per sostenere la ripresa dell’economia digitale” spiega il ceo della Tublat.com.

Tublat.com anticipa alla nostra redazione le prossime mosse concrete per dare un contributo vero al rilancio dell’economia digitale, ormai motore pulsante del tessuto economico italiano e mondiale. “Da gennaio potremmo concentrare il nostro core business nel web design per venire incontro alle aziende che vogliono crederci, non mollare e guardare al futuro. Concentreremo le nostre risorse sul fronte della realizzazione dei siti web abbattendo i costi di realizzazione al minimo – annuncia Iannotta – per sostenere la crescita delle piccole e medie imprese e la ripresa dell’economia digitale”. Ci saranno delle formule agevolate con costi basici una tantum per la costruzione e strutturazione del portale e poi un rinnovo annuale per mantenere curato e aggiornato il sito”.

La scelta di Tublat.com è quella quindi di mandare non solo un messaggio di fiducia ma anche e soprattutto di scendere in campo con azioni concrete. Un modello virtuoso che può essere applicato a tutti i settori: fare rete per contenere i costi, lottare insieme per tenere viva l’Italia. Se non si sostengono le imprese, infatti, non si può uscire della grave crisi economica del nostro Paese. “Siamo certi che tante aziende apprezzeranno le nostre iniziative e aderiranno sfruttando l’opportunità di avere siti web funzionali e moderni. Tutti insieme possiamo e dobbiamo farcela” conlude Gianluca Iannotta.