Bellona. Davide Mango ha ferito Crescenzo Iannarelli, Jolanda Festa, Giovanna Giudicianna e Miriam Sferragatta

anna carusone

Pomeriggio drammatico tra Bellona e Vitulazio. Davide Mango, guardia giurata di 47 anni, ha ucciso la moglie. Poi si è barricato in casa e ha esploso almeno 15 colpi dal balcone con un fucile e una pistola.

A trattare con l’uomo il capitano dell’Esercito Marisa Castelrechini, criminologa che sta cercando di convincere il quarantenne a lasciare entrare i Carabinieri. Sul posto anche il padre del killer. Anna Carusone, 50 anni, la moglie dell’uomo, sarebbe stata uccisa nel corso di un litigio. Pare che la coppia attraversasse un momento difficile. Qualcuno riferisce di una separazione in corso. Tutte voci che non sono confermate. La Carusone sarebbe stata ammazzata. L’uomo avrebbe consentito ai sanitari di portare via il corpo. Il condizionale è d’obbligo in quanto le notizie sono frammentarie.

Mango sarebbe un ex vigilante ed anche un ex militante di Forza Nuova. avrebbe sparato alla moglie che aveva minacciato di lasciarlo. Avrebbe puntato l’arma anche contro la figlia di 14 anni che è però riuscita a fuggire trovando riparo in un un vicino supermercato.

Bellona: ferite quattro persone in strada

Tra queste il luogotenente Crescenzo Iannarelli, comandante della stazione dei carabinieri di Vitulazio, e Jolanda Festa, adesso ricoverata in ospedale a Caserta. Sono state colpite anche altre due ragazze che in quel momento passavano su via Aldo Moro: Giovanna Giudicianna e Miriam Sferragatta. Nessuno dei feriti sarebbe in pericolo di vita.

Bellona: minaccia di far saltare in aria il palazzo

Mango avrebbe delle bombole di gas. Il fabbricato è stato evacuato, la corrente è stata staccata. La figlia, dopo essersi rifugiata nel vicino supermercato, sarebbe riuscita ad avvisare i Carabinieri. Mango ha lanciato dal balcone una bombola di gas e ha iniziato a gridare. “Ho ucciso mia moglie”. Subito dopo, imbracciato il fucile, ha iniziato a sparare sulla folla mentre la gente si rifugiava nel supermercato, nella vicina panetteria e nel bar. In strada c’erano già i primi feriti, tra le quali due donne: una di loro è vicina di casa.

Bellona: Forza nuova prende le distanze

“Davide Mango è stato sì per un periodo nostro sostenitore ma mai militante attivo”. Lo scrive la sezione casertana di Forza Nuova. “I suoi rapporti con Forza Nuova – si legge su Facebook – si limitavano a presenziare a qualche cena di finanziamento; non ha mai agito né fatto parte dei quadri militanti. Detto ciò è giusto precisare che si parla di un periodo di tempo superiore ai 6 anni trascorsi. Che non si usi una tragica vicenda personale per tirare fango e menzogne su tutto il movimento e su tutti i nostri Militanti”. Leggi anche Bellona. Davide Mango era già stato denunciato tre volte. 

Alla fine di una lunga serata l’uomo si è suicidato. Leggi qui Bellona. Davide Mango si è tolto la vita dopo avere ucciso la moglie.

Per approfondire quanto avvenuto nel centro della provincia di Caserta vi suggeriamo anche di leggere questo articolo. Clicca qui Bellona sotto choc. Davide Mango deteneva due fucili da caccia e tre pistole.