Brindisi. Vincenzo Valente morto mentre eseguiva lavori di manutenzione nello zuccherificio

incidente sul lavoro

L’ennesima vittima sul lavoro. Vincenzo Valente, 46 anni, è morto nella notte a Brindisi mentre stava eseguendo lavori di manutenzione su un nastro trasportatore nello stabilimento dello zuccherificio, nella zona industriale. Vincenzo Valente, originario di Latiano, era dipendente di una società esterna. Anche il padre dell’uomo era morto sul lavoro. Per il decesso di Valente sono in corso gli accertamenti necessari a stabilire la dinamica ed eventuali responsabilità.

Cosimo Valente aveva 65 anni quando, l’11 febbraio di 9 anni fa, era morto dopo essere caduto da un albero durante lavori di potatura. Il tragico incidente era avvenuto nelle campagne tra Latiano e San Michele Salentino, in provincia di Brindisi.

In base a quanto ricostruito, il nastro gli avrebbe tranciato un braccio, provocando una grave emorragia. L’incidente è avvenuto dopo la mezzanotte nello stabilimento che si trova sulla strada per Fiume Piccolo. A dare l’allarme sono stati i colleghi di lavoro. Il magistrato di turno ha aperto un’inchiesta e disposto il sequestro preventivo del nastro 6, l’impianto dove Vincenzo ha perso la vita.

“È una notizia che tocca l’intera comunità di Latiano e che ci addolora enormemente. Ci stringiamo attorno alla famiglia dell’operaio che ha perso la vita sul lavoro. Non è possibile uscire da casa per andare al lavoro e non tornare”. A dichiararlo il sindaco di Latiano (Brindisi), Cosimo Maiorano.