Non lascia ma raddoppia: le prospettive per il 2024 della web agency Tublat

Gianluca Iannotta

Un programma televisivo degli anni passati titolava “lascia o raddoppia”. Questa domanda tante volte rappresenta un bivio nella vita di tutti noi. Quando c’è una sfida probante si è a volte tentati di lasciare, altre volte invece di raddoppiare gli sforzi. È quanto avvenuto nei giorni scorsi a Gianluca Iannotta, fondatore della web agency Tublat.com a cui è arrivata una proposta di cessione aziendale piuttosto corposa da parte di un’agenzia del settore.

L’imprenditore digitale ha condiviso con la nostra redazione la proposta giunta alla web agency. “In questi giorni ho rifiutato una proposta di acquisizione” ha riferito riportandoci in via confidenziale le circostanze della proposta, chiaramente senza fare nomi e cifre per rispetto degli attori in campo e per la dovuta riservatezza aziendale. Iannotta si dice indubbiamente “lusingato” dell’offerta. “Se ci è arrivata una proposta di acquisizione significa che stiamo lavorando bene. Già abbiamo come riscontro l’aumento di fatturato e il tasso di soddisfazione della clientela. La proposta di acquisizione è la conferma della positività del nostro metodo di lavoro. Significa anche – sottolinea Gianluca Iannotta – che il mondo del web è in costante crescita, c’è tanto fermento e tanta voglia di investire. Si tratta di segnali positivi per il mondo digitale e più in generale per l’economia del nostro Paese”.

La proprietà di Tublat.com quindi non lascia, anzi raddoppia. “Ho rifiutato perché so che Tublat.com è tra le migliori web agency in questo momento in Italia ed ha alte prospettive di crescita e può davvero insidiare in modo concreto i competitors. Nel 2024 amplieremo il nostro piano di crescita su scala nazionale con l’obiettivo di posizionarci in maniera sempre più incisiva sul mercato italiano con le nostre soluzioni e trasformare quanto prima l’azienda in una spa”. Gianluca Iannotta guarda quindi a nuovi investimenti cosciente che la sua web agency e tutto il segmento dell’imprenditoria digitale nel 2024 è destinato ad una fase di espansione. L’augurio è che queste prospettive non solo si realizzino ma siano ancora più rosee perché l’Italia ha bisogno di recuperare il gap digitale rispetto alle altre Nazioni. Siamo sulla buona strada, grazie a tanti imprenditori che investono e continuano ad investire.

Vale per tutte le attività economiche: c’è da lottare tanto. Ma grazie alla giusta organizzazione, a competenze e programmazione web agency come Tublat.com possono non solo competere con la concorrenza crescente in questo settore (sia nazionale sia estera) ma anche emergere. La competizione è uno stimolo indiretto per le web agency a migliorarsi sempre di più e per i clienti è un opportunità di avere servizi sempre più di qualità.