Coppa Italia serie C NOW eliminato il Crotone agli ottavi dal Catania ai calci di rigore

Crotone Catania

Il 12 dicembre sfida dei quarti tra Catania e Pescara.

Catania 3 (6)
Crotone 3 (5)

Marcatori: 6° Tribuzzi, 51° De Luca, 56° Tumminello, 58° Dubickas, 69° Bruzzaniti, 86° Di Carmine ( R )

Catania (4-2-3-1): Liviera, Curado, Silvestri, Rapisarda (Bouah), Zanellato, Mazzotta (Castellini), De Luca, Quaini (Zammarini), Dubickas (Di Carmine), Deli (Marsura), Bocic (Chiricò).
All. Lucarelli

Crotone (3-5-2): D’Alterio, Spaltro (Giron), Loiacono (Papini), Crialese, Tribuzzi, Jurcec (Petriccione), Schirò (Vinicius), Pannitteri (Rojas), Bruzzaniti, Tumminello, Cantisani (D’Ursi). All. Zauli

Arbitro: Gianluca Grasso di Ariano Irpino
Assistenti: Giorgio Ermanno Minafra di Roma2- Daniel Caldirola di Milano
Quarto giudice: Filippo Colannino di Nola
Ammoniti: Rapisarda, Tribuzzi, D’Alterio, Lucarelli, Zanellato, De Luca
Angoli:6 a 5 per il Catania
Recupero: 1 e 6 minuti

Campionato o Coppa Italia, per il Crotone pari sono e contro il Catania è sempre un incontro che fa discutere in positivo per diversi giorni. Successo mancato dai pitagorici ancora una volta per qualche distrazione di troppo in difesa. Ma sul terreno del Massimino-Cibali è stata una grossa partita. Formazione rossoblù formato campionato e questo dimostra quanto il Crotone ci teneva a superare il turno. Tra gli undici iniziali anche Tribuzzi e Tumminello che non potranno prendere parte al prossimo incontro di campionato in quel di Brindisi perché squalificati. Unico debuttante tra gli undici iniziali il centrocampista Schirò. Altra novità la presenza del portiere Branduani tra i convocati.

Etnei con gli ex Mazzotta, Curado e Zanellato.

Calcio d’avvio da parte del Catania senza produrre particolari affondi offensivi nei primi cinque minuti. È il Crotone, invece, che al primo affondo sulla fascia destra si porta in vantaggio con Tribuzzi che insacca il pallone con tiro al volo dopo il cross di Brazzaniti. Secondo gol (il primo in campionato) del pitagorico in terra sicula. Poca reazione di una certa pericolosità da parte degli etnei dopo lo svantaggio. Il portiere D’Alterio mai impegnato ma soltanto quattro angoli conquistati dal Catania. Crotone ben messo in campo nel primo tempo con Tribuzzi il migliore pitagorico e non soltanto per il gol realizzato, in fase di ripiegamento si è sempre fatto trovare pronto nei disimpegni. Secondo tempo al cardiopalma fin dai primi minuti. Pareggia il Catania con De Luca di testa al minuto cinquantuno. Cinque minuto dopo Crotone nuovamente in vantaggio con Tumminello su assist di Crialese. Passano appena due minuti ed è ancora pareggio per i locali con Dubickas che sulla scia del ritrovato pareggio pressano con l’intento di passare in vantaggio. Evento che, invece, riesce al Crotone di segnare il terzo gol con Bruzzaniti al minuto sessantanove. Settantacinquesimo ci prova ancora Tribuzzi a mettere il pallone dentro con un tiro potente da fuori area, respinge Livieri. Risultato che cambia ancora. Rigore per il Catania al minuto ottantasei, dal dischetto batte l’ex Di Carmine che insacca.

L’intensità della partita provoca grampi ai giocatori poco impegnati in campionato. Ad essere interessato è stato il difensore Spaltro a pochi minuti dal termine. Normale partita sempre con il Crotone in vantaggio e con gli etnei ad inseguire. Sei gol, tre per parte non sono stati sufficienti ad evitare i supplementari.

Tempi supplementari senza nessun cambio del risultato. La stanchezza accumulata nella normale partita un buon motivo per giocare al piccolo trotto altri trenta minuti. La lotteria dei calci di rigore che hanno premiato il Catania. Dagli undici metri hanno sbagliato Bruzzaniti e Petriccione che hanno calciato il pallone fuori, e Giron che ha colpito il palo. In gol Tumminello e D’Ursi.

Per gli etnei in gol Chiricò, Zanellato, Castellini. Il rigore calciato da Zammarini parato da D’Alterio.