Medici Senza Frontiere denuncia: Israele ha concesso all’ospedale Al Awda solo due ore per evacuare

guerra Foto di Brigitte Werner da Pixabay

“Israele ha concesso all’ospedale Al Awda solo due ore per evacuare. Il nostro personale sta ancora curando i pazienti. Condanniamo inequivocabilmente questa azione, il continuo spargimento di sangue indiscriminato e gli attacchi all’assistenza sanitaria a Gaza. Stiamo cercando di proteggere il nostro personale e i nostri pazienti”. Lo denuncia Medici Senza Frontiere in un messaggio su X.

Dura condanna ad Israele anche dall’Onu. Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha lanciato un appello affinché Israele “eviti una catastrofe umanitaria”, dopo che l’esercito israeliano ha ordinato a più di un milione di persone di evacuare il nord della Striscia di Gaza. Guterres “è in costante contatto con le autorità israeliane, esortandole a scongiurare una strage”, ha dichiarato ai giornalisti il suo portavoce Stephane Dujarric.

L’azione militare di Israele continua a mietere vittime civili. È di “almeno 70 morti e 200 feriti” il bilancio del “bombardamento di Israele sugli sfollati che con auto e camion si spostavano verso il sud di Gaza”. Lo scrive l’agenzia palestinese Maan citando il ministero dell’Interno di Gaza. “Quattro bombe sono finite sugli sfollati lungo l’arteria stradale di Salah al-Din”, precisa l’agenzia.