Serie BKT 27esima giornata il Crotone regala metà primo tempo e subisce un’altra sconfitta

Ripresa a favore del Crotone con la doppia marcatura alla migliore difesa del campionato ma non è sufficiente ad evitare il successo ai locali.

Pisa 3
Crotone 2

Marcatori: 21° Puscas, 37° Benali, 45° Torregrossa, 59° Mogos, 68° Cuomo

Pisa (4-3-3): Nicolas, Birindelli, Leverbe, Caracciolo (Hermannsson), Beruatto, Marin, Benali (Gucher), Mastinu (Nagy), Siega (Tourè), Puscas, Torregrossa (Lucca).
All. D’Angelo

Crotone (4-2-3-1): Festa, Calapai (Mogos), Golemic, Cuomo, Sala (Schnegg), Schirò (Mulattieri), Awua, Marras (Nedelcearu), Kone, Kargbo, Maric. All. Modesto

Arbitro: Francesco Cosso di Reggio Calabria
Assistenti: Peretti – Pagnotta
Quarto giudice a bordo campo: Sajmir Kumara di Verona
Ammoniti: Puscas, Kone, Siega, Golemic, Hermannsson, Nedelcearu
Angoli: 4 a 3 per il Crotone
Recupero:1 e 4 minuto

La tanto attesa prima vittoria esterna ancora non arriva e contro il Pisa, candidato alla promozione, il Crotone timbra il visto per salire sul treno con destinazione serie C. Sfatato dai neroazzurri locali il tabù mai vincenti nei confronti dei rossoblù.
La seconda consecutiva sconfitta esterna (sedicesima in totale) lascia poche chance a favore dei pitagorici per continuare a rincorrere la salvezza. Sconfitta maturata nella seconda parte del primo tempo per troppa leggerezza difensiva. Quanto avvenuto all’Arena Garibaldi nel secondo tempo, e la precedente trasferta in quel di Ascoli, dove il Crotone è stato rimontato negli ultimi minuti, rende ancora più incredibile il comportamento del Crotone in fatto di risultati utili in trasferta. Il cambio del modulo (quattro difensori anziché tre), non ha funzionato in alcun modo quando il Pisa, dopo i primi venti minuti, ha deciso di riprendersi il boccino delle giocate. Da questo minuto in poi è uscita fuori la bravura del centrocampista Benali che ha dettato i tempi delle giocate e confezionati assist vincenti per i compagni. Minuto ventunesimo inizia lo show di Benali che mette Puscas in condizioni di segnare il primo gol dopo aver dribblato anche Festa. Minuto trentasette l’ex pitagorico si concede l’assolo per mettere dentro il secondo gol ed esulta come non mai per la marcatura. Non rimane senza gol Torregrossa e lo realizza al minuto quarantacinque. Quattro cambi nello spazio di pochi minuti nella ripresa da parte di Modesto. Mulattieri in sostituzione di Schirò e successivamente Mogos, Schnegg, Nedelcearu. Più consistente il centrocampo e meglio piazzata la difesa con Nedelcearu difensore destro. Crotone che si affaccia in area avversaria e riesce ad ottenere un calcio piazzato per fallo su Kargbo al minuto cinquantanove, dalla distanza batte Mogos e accorcia le distanze con un perfetto tiro teso, primo gol del pitagorico. Il Crotone sembra credere nella rimonta e si presenta con più decisione nell’area avversaria. Minuto sessantotto azione insistente nell’area del Pisa, il pallone arriva nelle vicinanze di Cuomo che, spalle alla porta, si gira e lo insacca. A questo punto il Crotone crede nel pareggio e sfinge per ottenerlo senza però ottenerlo. Torna al successo casalingo il Pisa dopo una lunga astinenza.
Contro la forte formazione toscana era prevedibile un altro turnover a distanza di soli tre giorni dall’ultimo incontro ma non è avvenuto. Mister Modesto ha preferito inserire la sola novità Schirò sulla linea mediana in sostituzione dello squalificato Estevez. Diverso, invece, il modulo di gioco con quattro difensori, due mediani, tre centrocampisti, una sola punta. Il tutto per una maggiore ermeticità sia nella zona centrale, sia in difesa per bloccare le offensive degli ospiti. Ma tutto si è rivelato inutile nel primo tempo.
Diversamente dal tecnico pitagorico, mister D’Angelo ha preferito cambiare i cinque/undicesimi della precedente partita. Fuori Berra, Toure, Nagy, Chen, Masucci, e dentro Birindelli, Marin, Siega e gli ex Benali e Torregrossa.