Matteo Renzi farà cadere il Governo: si attende la prossima mossa

Da un Matteo all’altro. Uno strano destino. I grillini si sono affidati prima al centrodestra di Matteo Salvini per fare nascere il Conte 1. Poi si sono messi nelle mani di Matteo Renzi del centrosinistra per dare vita al Conte 2. Se è stato il Matteo del centrodestra a buttare giù il primo governo grillino, tutti si attendono che ora il Matteo del centrosinistra a fare la stessa cosa. Il politico fiorentino concede il voto di fiducia sulla legge di Bilancio ma ironizza su un governo che “deve decidere cosa fare da grande”. Sollecita Giuseppe Conte a cambiare passo e nel frattempo guarda a Matteo Salvini. C’instabilità in una maggioranza divisa su tutto. Luigi Di Maio non regge più la pressione. I grillini fuggono in direzione Lega. I renziani pongono veti, l’ultimo sul testo dell’Autonomia differenziata. Tutti vorrebbero anticipare la prossima mossa di Italia Viva. A Palazzo Chigi si interrogano su quali pedine muoverà il “Cavaliere” gigliato. Chissà. Per provare a salvare il Governo che, cosa ormai chiara a tutti, cadrà per mano di Matteo Renzi. Conte sarebbe irritato e di cattivo umore per via del feeling tra i due Matteo, Renzi e Salvini, il capo del governo affida ai suoi il mandato di derubricarlo a “semplice riunione sull’autonomia differenziata”. I parlamentari sono in allarme e nel governo si parla molto della presunta tentazione di Renzi di andare al voto anticipato con il Rosatellum, la cui soglia di sbarramento è un abbordabile 3%. Il segretario della Lega ha lanciato la proposta del confronto bipartisan e il solo leader di governo che mostra un qualche interesse ad abboccare è Renzi, tanto da aver invitato ad approfondire la “simpatica tarantella” dell’altro Matteo sul governo di unità nazionale guidato da Mario Draghi.