5 Consigli per viaggiare con i bambini in aereo: cosa sapere

Pronti per le vacanze? Il 2018 volge al termine e già dal 7 dicembre a Milano e dall’Immacolata in tutta Italia, inizia il periodo delle vacanze natalizie. I più fortunati staranno fuori tra Natale e Capodanno. La maggior parte dovrà optare tra 24-25-26 dicembre e 31 dicembre – 1 gennaio. C’è chi inizierà a partire già nei fine settimana ad iniziare da sabato 8 e domenica 9 dicembre con il mini ponte dell’Immacolata che, per chi festeggia Sant’Ambrogio, si prolunga per tre giorni. Moltissimi vacanzieri rimarranno in Italia e viaggeranno in auto o in treno, tantissimi altri opteranno per l’aereo sia per raggiungere località più lontane, sia per andare in vacanza nelle capitali europee o in località extraeuropee di montagna o di mare. In vacanza andranno moltissime famiglie con bimbi al seguito. Cosa c’è da sapere per chi si sposta in aereo con i bambini? Nel post affrontiamo l’argomento fornendo 5 consigli per viaggiare con i bambini in aereo. Ecco cosa sapere.

Viaggiare con i bambini in aereo: i consigli

Mai improvvisare. Bisogna sempre organizzare tutto nei minimi dettagli. Ad iniziare dagli spostamenti sia per raggiungere lo scalo di partenza sia, una volta atterrati, per arrivare alla meta della vacanza. Se si va in automobile a prendere il volo è importante avere tutte le informazioni utili sui parcheggi dell’Aereoporto. Se il viaggio è tutto organizzato basterà chiedere al tour operator, altrimenti bisognerà rivolgersi all’aeroporto e a chi gestisce i servizi oppure affidarsi a servizi dedicati come looking4.com che compara i parcheggi aeroportuali. Questo portale è utilissimo. In un unico spazio web si ha la comodità di trovare il miglior posto per parcheggiare la propria auto. Inoltre grazie alla comparazione si trova la migliore offerta per risparmiare. E’ possibile filtrare in base alle località di partenza, alle date e tanti altri criteri di ricerca. Quando si viaggia con i bambini l’automobile è indispensabile. Una volta giunti a destinazione, se si tratta di una vacanza fai da te, conviene noleggiare un’auto per visitare meglio i luoghi oppure affidarsi a servi taxi di qualità.

Viaggiare con i neonati: i consigli

Portare dei bambini in volo è un’impresa, soprattutto se sono neonati. Ciascuna compagnia aerea ha delle regole interne e dei costi applicati. Vi sono compagnie che consentono di effettuare un viaggio gratis, altre che richiedono una piccola tassa. Ve ne sono altre ancora che prevedono il pagamento dell’intero posto. I neonati viaggiano in braccio agli adulti. Se si vuole il posto a sedere con apposito seggiolino da portare a bordo bisogna certamente pagare il servizio. In ogni caso è consigliato andare sul sito della compagnia e consultare attentamente le politiche aziendali. Altrimenti contattare i servizi telefonici o chat dedicati. Attenzione a cosa portare a bordo. E’ necessario sapere cosa è possibile trasportare con il biglietto pagato. Per i neonati è disponibile nel biglietto base una borsa e il passeggino da depositare prima di salire a bordo. Il tutto sarà riconsegnato all’arrivo. Durante il viaggio nella borsa va messo il pronto utilizzo a bordo: kit di pronto soccorso, cibo per i bimbi e dei giocattoli.

Viaggiare con i bambini in aereo: come organizzarsi

L’organizzazione è la chiave del successo anche quando si viaggia. Il genitore non deve mai scoraggiarsi o rinunciare a viaggiare. Deve sempre però leggere i dettagli della propria compagnia e preparare l’occorrente. Per evitare fastidi al bambino è bene, in fase di decollo e atterraggio, dargli qualcosa da bere. In questo modo si facilita il passaggio senza fastidio. Attenzione ai documenti. Per viaggiare con un neonato bisogna avere la carta di identità che per i neonati è valida 3 anni. Nei paesi extra europei invece bisogna portare il passaporto, la carta di identità e un lasciapassare. In questo caso è un documento che attesta nascita e cittadinanza. Va appositamente richiesto al Comune dove si risiede. Controllare sempre che i documenti siano in corso di validità, anche quelli degli adulti, per evitare brutte sorprese. Il controllo va fatto per tempo così da poter rinnovare eventuali documenti scaduti. Attenzione alle controindicazioni. I neonati di norma nelle prime settimane di vita non possono viaggiare in aereo. E’ sempre opportuno consultare il pediatra prima di portare un neonato in volo. Anche per i bambini più piccoli è consigliato chiedere al pediatra. Sarà lui, al corrente della storia clinica del bimbo, a fornire tutti i consigli medici pertinenti al piccolo. Attenzione anche a possibili vaccinazioni necessarie, soprattutto se si va in determinate aree del Mondo.