Emanuela Orlandi. Le ossa in Vaticano sono di una donna

Potrebbe arrivare la svolta a 35 anni di distanza dalla scomparsa di Emanuela Orlandi. Ad un primo esame delle ossa trovate nella sede della Nunziatura apostolica di via Po a Roma, sembra siano di una donna. La Procura capitolina sta indagando per omicidio. Le ossa potrebbero essere collegate al caso della sparizione di Emanuela Orlandi. Quel che è certo è che si tratterebbe di un corpo di donna. L’evidenza emergerebbe dall’esame delle ossa del bacino. Durante i lavori di rifacimento del pavimento gli operai hanno ritrovato uno scheletro quasi intero e, in un altro punto, altri frammenti ossei. Lo scheletro è deteriorato dal tempo. Per questo la scientifica sta procedendo a rilievi più approfonditi, per i quali ci vorrà qualche giorno.