Guerra per la droga. A Vieste ucciso Giammarco Pecorelli, grave Cristian Trimigno

Sono stati usati fucile e pistola per uccidere Gianmarco Pecorelli in aperta campagna in località Mandrione a Vieste (Foggia). La vittima si trovava in moto insieme ad un amico. Si tratta del terzo omicidio nel 2018 nel centro foggiano. Qui due clan della mafia garganica si fronteggiano per il controllo del territorio e del traffico di stupefacenti in arrivo dall’Albania sulle coste del promontorio. Giammarco Pecorelli, 22 anni, era già noto alle forze dell’ordine e ritenuto vicino al gruppo guidato da Girolamo Perna. Grave Cristian Trimigno, 32 anni. L’omicidio è avvenuto lungo la statale 89 che conduce verso Peschici. L’indagine è condotta dai Carabinieri. Vittima e ferito si trovavano su uno scooter quando sono stati affiancati da un’auto con a bordo due o tre sicari che hanno fatto fuoco con fucile e pistole. Tre colpi hanno raggiunto Pecorelli, morto sul colpo, mentre Trimigno ha tentato una disperata fuga, ma è stato raggiunto all’addome da un proiettile. È stato condotto in elicottero alla Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo dove i sanitari lo hanno sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. Pecorelli è la terza persona a cadere di un agguato da gennaio ad oggi. L’ultimo a morire era stato Antonio Fabbiano, 25 anni, ammazzato di notte nel centro della città pugliese lo scorso 26 aprile. Alcune settimane prima era stato ucciso Giambattista Notarangelo, cugino dell’ex capoclan Angelo Notarangelo. Proprio l’omicidio di quest’ultimo, nel gennaio 2015, ha aperto la faida di Vieste, che vede fronteggiarsi il gruppo guidato da Perna e quello degli ‘scissionisti’ con alla testa il boss Marco Raduano. L’omicidio avviene quando mancano poche settimane all’apertura della stagione estiva che porta nella località di mare del Gargano decine di migliaia di turisti. Lo scorso anno destò molta preoccupazione l’azione dei sicari in pieno giorno nel centro cittadino contro Omar Trotta, freddato all’interno del suo locale a luglio all’ora di pranzo.