Milan senza Europa danno di immagine ed economico senza precedenti

I rossoneri sono nei guai. Dopo il no al settlement agreement e il diniego al voluntary agreement per il Milan si fa dura. Il club andrà alla camera giudicante del Controllo Finanziario per Club dell’Uefa, che è composta da cinque membri. Il presidente è un portoghese, José Narciso da Cunha Rodrigues. Questo è il grado di giudizio, che entro il 15 giugno sanzionerà il Milan. Il Milan dovrebbe presentare una memoria scritta e potrebbe essere sentito anche verbalmente. Qualsiasi decisione sarà presa, i rossoneri possono fare appello solo al Tribunale Arbitrale dello Sport, il Tas di Losanna, con una procedura di estrema urgenza. Se il club sarà escluso dall’Europa League, allora l’Atalanta sarebbe qualificata direttamente alla fase a gironi al posto dei rossoneri. La Fiorentina invece accederà ai tre preliminari. Per il Milan un danno economico senza precedenti. Si può ipotizzare una fuga degli sponsor, magari quelli legati proprio alla qualificazione europea. Ma anche una fuga dei giocatori più rappresentativi che non vogliono rimanere senza una competizione continentale. Il Milan non avrebbe più una posizione forte nelle trattative, proprio per la mancata volontà del calciatore di restare in rossonero. Se non ci sarà il blocco del mercato è di fatto già bloccato. Chi sarà il top player che vorrà venire al Milan senza coppe europee? Da oggi al 15 giugno i migliori giocatori d’Europa si saranno già accasati per non giocare un Mondiale con altri pensieri. Sul futuro del Milan si addensa un temprale.