Meldola choc. Francesco Giacchini ha ucciso la figlia Elisa

Tutti a Meldola sono increduli, sotto choc per il dramma familiare che si è consumato in via San Domenico. Francesco Giacchini ha sparato contro la figlia disabile, uccidendola. L’uomo, di 73 anni poi ha rivolto l’arma contro se stesso per suicidarsi, rimanendo ferito in modo grave. Il pensionato è ora in condizioni disperate all’ospedale “Maurizio Bufalini” di Cesena, dove è ricoverato nel reparto di Rianimazione in prognosi riservata.

La moglie di Giacchini era in casa

L’omicidio è avvenuto nel garage, mentre la moglie dell’anziano e madre della vittima era in casa. Elisa Giacchini presentava problematiche sin dalla nascita. Doveva andare come tutte le mattine nella struttura assistenziale che la seguiva. Giacchini ha tirato fuori l’arma (pare regolarmente detenuta) e ha sparato contro la quarantenne, uccidendola. Poi ha fatto fuoco contro di se al capo. Sul posto sono giunti i sanitari del 118 con due ambulanze, l’auto con il medico a bordo e l’elimedica giunta da Ravenna.

Il pensionato di Meldola è grave

I soccorsi hanno provato a rianimare la ferita, ma non c’è stato nulla da fare. Il pensionato è stato trasportato al Trauma Center dell’ospedale “Maurizio Bufalini” di Cesena, che versa in gravi condizioni. Sul luogo del delitto sono intervenuti i Carabinieri di Meldola, con il comandante di Compagnia Filippo Cini, il luogotenente Gino Lifrieri, alla guida del Nucleo Operativo e Radiomobile, il comandante provinciale, il colonnello Luca Politi, e il pubblico ministero di turno, Federica Messina.

Gli inquirenti lavorano per chiarire cosa è realmente successo e soprattutto il movente. Non si esclude la possibile preoccupazione dell’anziano di non potere stare vicino alla figlia nel futuro per via dell’avanzare degli anni e per i costi da sostenere per le cure mediche. Si tratta chiaramente solo di ipotesi al vaglio degli investigatori. A Meldola tutti si interrogano e sono rattristati. Tantissimi i messaggi di cordoglio postati sui social media.