Angela Merkel vince ma con il 33%, la destra populista sfonda con il 13%

E’ la domenica della destra in Germania. “Siamo nel parlamento tedesco e cambieremo questo paese”. Lo rivendica Afd attraverso Alexander Gauland. I primi exit poll danno i populisti al 13%. “Combatteremo contro Merkel o chiunque sarà alla guida del governo”, ha dichiarato Gauland. “Da oggi c’è di nuovo un partito di opposizione nel Bundestag“.

Merkel vittoria a metà

Gli exit poll danno la Cdu di Angela Merkel vincente nello scontro con l’Spd di Martin Schulz, ma il partito della cancelliera arretra al 33,5% rispetto al 2013, quando prese il 41,5%. Le prime proiezioni reali danno la Cdu al 33,3% dei voti. La Spd al 20,8%, l’Afd, 13,2%, Fdp 10,1%, Verdi 9,2%, e Linke 8,9%. I populisti di destra tedeschi di Alternative für Deutschland avranno 87 seggi in Parlamento e sarebbero la terza forza. La Cdu-Csu avrà la maggioranza relativa dei seggi ovvero 220, e i socialdemocratici 137. La maggioranza del Bundestag è però fissata a 316 seggi.

Alla Merkel serve una coalizione

La Merkel sarà cancelliera ma dovrà cercare una maggioranza che la sostenga. “È una pesante sconfitta per l’SPD, oggi finisce per noi la grande coalizione”, ha dichiarato Manuela Schwesig, una delle esponenti di spicco dell’SDP. Parole confermate poco dopo dal leader del partito, Martin Schulz. Sei partiti in Parlamento rappresentano una novità che frammenterà la maggioranza. Vista la posizione dei socialdemocratici, unica coalizione possibile sarebbe la coalizione Giamaica (dai colori dei partiti), la coabitazione insieme alla Cdu dei liberali dell’Fdp e dei Verdi.

Giamaica avrebbe 348 deputati su un totale previsto di 631: 220 seggi a Cdu/Csu, ai liberali di 67 e ai verdi di 61. Verdi e Liberali hanno posizioni inconciliabili su molti punti come l’Ue. L’altra opzione, la Grosse Koalition, con i suoi 137 deputati vedrebbe una maggioranza più ampia con 357 deputati.