Rivisitazioni, le visioni inconsuete di Galatina

Dal 25 maggio l’anima di Galatina è colorata dalle visioni inconsuete della consuetudine di Rivisitazioni. Queste interpretazioni del quotidiano urbano ad opera di 40 giovani talenti locali della fotografia e della scrittura fanno capolino nelle strade del centro storico cittadino, chiedendo ai cittadini una occasione di incontro con la propria città. Questa mostra a cielo aperto di fotografia e scrittura itinerante in cinque città pugliesi (Barletta, Altamura, Martina Franca, Galatina e Taranto) punta sul turismo indigeno quale prima forma di promozione delle nostre città: se il pugliese stesso è innamorato della propria città, sarà il primo promotore della nostra terra. Il progetto, a cura dell’associazione culturale Linfattiva, è risultato vincitore del bando regionale Principi Attivi 2010 – giovani idee per una Puglia migliore, collocandosi in 18ma posizione. Lungo il cammino di Rivisitazioni si è costruito e rafforzato un fittissimo reticolo di “attivisti del territorio”, fatto di associazioni culturali locali, di enti per la promozione del territorio, di istituti scolastici, di talenti della fotografia e della scrittura che hanno contribuito a rinsaldare il legame tra città e cittadino attraverso una serie di iniziative tematiche complementari organizzate in ogni città. Galatina è stata letteralmente inondata dall’entusiasmo e dalla creatività degli studenti dell’Istituto d’Arte G.Toma che il 26 maggio 2011 hanno dedicato a Rivisitazioni la giornata dell’arte; il 27 maggio è stata la volta di un interessante laboratorio di scrittura creativa a cura di Ezio Del Gottardo e Salvatore Patera ospitato dal circolo Arci Kilometro Zero. Sabato 28 maggio è stato proposto  un percorso per le antiche corti del centro storico guidato dalla prof.ssa Vincenza Fortuzzi e studiato da Rivisitazioni per Tribù di Oikos. Domenica 29 è toccato a Visioni Urbane, un’escursione fotografica in collaborazione con l’associazione fotografica Obiettivi, Salentoyou e Angela Beccarrisi. Ad animare il centro di Galatina ci sarà ancora, il 2 giugno alle 18.30 una performance di danza urbana dionisiaca a cura di Carlotta Indraccolo e con Dionisia Masciullo per Oistros C. F. Danza accompagnata dal violinista Giorgio Doveri e dal percussionista Giuseppe Delle Donne a cui seguirà un reading su vino e territorio a cura di Paola Congedo (Biblioteca Giona – Presidio del libro Noha) e una degustazione di vini curata dall’Associazione Turistica del Vino con un aperitivo a base di piatti tipici salentini presso il Covo della Taranta. Venerdì  3 giugno ci sarà “Paginedipaese “ un laboratorio urbano per bambini dai 5 ai 7 anni (e per gli adulti che vorranno lasciarsi coinvolgere) curato da Paola Congedo, con la scrittura del Muro Nomade a da parte di Fedele Congedo per Città Fertile. La manifestazione si chiuderà in concomitanza di “Galatina in fiore” con l’adozione di alcuni cortili da parte degli studenti del Liceo Artistico Toma.