Al centrodestra rimane solo Vercelli

Il Piemonte va al centrosinistra. I ribaltoni più clamorosi: oltre a Novara, feudo ormai da oltre dieci anni del Carroccio, nonché città del governatore leghista piemontese Roberto Cota, anche Alpignano, Carmagnola, Chivasso, San Mauro e Pinerolo, nel Torinese, e Domodossola e Trecate nel Novarese sono passate a sorpresa al centrosinistra. La provincia di Vercelli è andata invece al centrodestra, anche se di misura. Il candidato del centrodestra Carlo Riva Vercellotti ha chiuso con l’1,8 % di vantaggio sullo sfidante, il pidiellino Luigi Bobba. I ballottaggi sono arrivati proprio nel mezzo di una bufera giudiziaria che ha investito la sanità piemontese e in particolare l’assessorato regionale, retto fino a venerdì scorso dall’esponente del PdL Caterina Ferrero, indagata, mentre altri sette tra manager pubblici e imprenditori, sono finiti, alcuni in manette, altri ai domiciliari. Un voto che dovrà far riflettere i leghisti, per stessa ammissione di Roberto Cota. “Sono molto dispiaciuto per il risultato di Novara e Domodossola, ovviamente rifletteremo – ha detto il governatore piemontese – abbiamo subito anche un vento generale negativo. Ringrazio comunque tutti quelli che hanno lavorato per la campagna elettorale e sono contento che a Vercelli siamo riusciti a tenere la Provincia anche grazie al nostro buon lavoro”.