Milano. 20° tricolore dell’Inter: la festa è appena iniziata

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Prima del triplice fischio tantissimi tifosi nerazzurri si erano già riversati in strada per festeggiare. L’Inter mette in bacheca lo scudetto numero 20 e si fregia della seconda stella che arriva matematicamente nella notte del derby grazie ad una stagione con numeri da record: miglior attacco, miglior difesa, capocannoniere.

Simone Inzaghi esulta per questo scudetto che segna un grande risultato per la sua carriera da allenatore. Il difficile viene ora. L’anno prossimo l’Inter di Inzaghi dovrà riconfermarsi nella corsa al titolo e puntare anche ad altri obiettivi: Champions e Mondiale per club. La stagione partirà ad agosto 2024 e terminerà a luglio 2025 negli Stati Uniti con una competizione nuova, il Mondiale per club.

La festa è solo iniziata. E’ andata avanti tutta la notte per la Milano nerazzurra e andrà avanti per settimane. Ma ora viene il difficile. Dopo i 9 scudetti consecutivi della Juve nessuno ha saputo ripetersi: Inter, Milan, Napoli e ancora Inter nei quattro anni successivi. Nessun successo si è trasformato in egemonia. L’Inter di Zhang è per successi seconda soltanto a quelle dei Moratti. Ha già impostato il mercato in entrata, concluso acquisti importanti, individuato le cessioni che dovranno mantenere sostenibili i conti. Il Milan e la Juve, antagoniste storiche, hanno l’obbligo di recuperare la distanza tecnica, come ci si aspetta da chi ha tre stelle sulle maglie o sette Champions in bacheca.