Caos a Kiev: reclutamenti forzati e corruzione per evitare il fronte

forze speciali Ucraina ph pixabay

La situazione sta precipitando a Kiev. Gli americani hanno scaricato gli ucraini e c’è il rischio che lo stesso faccia alla lunga l’Unione Europea. Intanto la guerra prosegue e le perdite sono ingenti. In Ucraina si assiste a reclutamenti forzati e corruzione per evitare il fronte. Dal terreno emergono tutte le carenze dello schieramento ucraino.

Gli analisti ritengono che Kiev debba reclutare mezzo milione di nuovi soldati per compensare morti e feriti. Per non parlare dei disertori e degli sbandati fuggiti oltre confine, con tutto un mondo di compagnie illegali e un sistema di corruzione che facilitano l’espatrio o la possibilità di evitare il fronte a prezzi esorbitanti. La tensione sociale è alle stelle. Alcuni uffici di reclutamento arruolano con la forza chi non può o non vuole combattere. Ci sono testimonianze della fuga di uomini attraverso i fiumi e le montagne di confine verso Ovest.

I rapporti e i filmati delle guardie di frontiera ucraine hanno segnalato un aumento del numero di tentativi di sfuggire alla mobilitazione, aggirando i posti di blocco o affrontando i controlli al checkpoint usando documenti falsi. Da qui la direttiva per un rafforzamento dei controlli alle frontiere con gli Stati dell’Unione Europea. Quanto potrà andare avanti così Kiev prima di arrendersi?