Serie C NOW 12esima giornata pareggio (0-0) del Crotone a Latina

Crotone calcio squadra

Nulla di fatto tra Latina e Crotone. Per il Crotone si tratta del primo pareggio a rete inviolate dell’inizio della stagione.

Latina 0
Crotone 0

Latina (3-5-2): Cardinali, De Santis, Continovis, Rocchi, Paganini, Cittadino (Del Sole), Di Livio, Riccardi (Fabrizi), Crecco, Fella (Ercolano), Mastroianni (Jallow). All. Di Donato

Crotone (4-2-3-1): Dini, Leo, Loiacono, Bove, Tribuzzi, Petriccione, Felippe, D’Ursi, Crialese (Giron), Tumminello, Gomez (Cantisani). All. Zauli

Arbitro: Marco Emmanuele di Pisa
Ass. Michele Piatti (Como)- Giuseppe Cesarano (Castellammare di Stabia)
Quarto giudice a bordo campo: Francesco Gai di Carbonia
Ammoniti: Fella, Cortinovis, Di Donato, Ercolano, Cantisani
Angoli: 7 a 2 per il Crotone
Recupero: 1 e 4 minuti
Note: Un minuto di raccoglimento prima dell’inizio della gara in memoria dei morti per l’alluvione di Firenze.

Il parere di mister Zauli sull’incontro:
“Mi tengo il punto conquistato e le cose buone messe in evidenza dai miei giocatori contro un forte Latina. Nonostante il terreno pesante, il Crotone ha creato diverse azioni da gol. Le assenze non hanno influito sul risultato finale. Chi ha giocato ha fatto bene. Per quanto riguarda il campionato è ancora presto per affermare chi saranno le squadre guida”.

La giornata in cui il Crotone non subisce gol, cosa che avviene dopo otto turni, l’attacco pitagorico si blocca per la prima volta e il pareggio alla fine rimane l’equo risultato. Un punto guadagnato che smuove la classifica e rimane l’imbattibilità degli ultimi quattro turni.

Era considerata la sfida che avrebbe dovuto consentire alla squadra vincente di portarsi a ridosso di chi occupa la parte alta della classifica. Per il Crotone si trattava, anche, di confermare sul terreno del Francioni la striscia positiva delle ultime tre giornate con l’aggiunta di una ritrovata armonia difensiva nel controllare gli attaccanti avversari.

Entrambi gli impegni sono stati superati dagli squali incamerando però un solo punto. Pur non essendo la squadra pitagorica esente da preoccupazioni a causa delle tante assenze che si sono verificate alla vigilia di questo difficile incontro. Un evento quest’ultimo pure superato, stando al risultato finale, da parte di chi è stato chiamato a sostituire gli assenti. A conferma della buona disponibilità del materiale umano a disposizione del tecnico Zauli. Dopo Latina è d’obbligo continuare a dire di un Crotone in continua ascesa.

Assenti forzati per motivi fisici D’Errico, Vitale, Gigliotti, Vuthaj, Vinicius e con Papini non del tutto rimessosi da un precedente infortunio, la formazione iniziale schierata comprendeva i 9/11 della precedente con la conferma della coppia d’attacco Tumminello, Gomez. Le uniche novità hanno riguardato il ritorno del difensore Bove e dell’esterno D’Ursi fin dall’inizio in sostituzione rispettivamente di Gigliotti e Vitale.

Latina con il difensore De Santis e il centrocampista Paganini al posto di Marino e Del Sole.

Calcio d’avvio da parte del Crotone e subito si evidenzia da parte dei contendenti una certa assuefazione a gestire il possesso palla nella zona centrale. Portieri inoperosi per quanto ha riguardato interventi di una certa pericolosità. Da parte del Crotone il primo a rete al ventesimo minuto ad opera di D’Ursi che manda il pallone poco distante dal palo. Pitagorici bene sulla fascia destra con Leo e con Petriccione ottimo suggeritore nei confronti del compagno meglio smarcato. Trentaquattresimo minuto triangolazione Petriccione, Tumminello che calcia il pallone alto. Gomez, l’altro attaccante, sempre presente in area a ricevere il pallone ma spesso gli arrivava lontano dalla sua portata. Prestazione dei primi quarantacinque minuti positiva da parte dei difensori che sono riusciti a bloccare gli avversari senza patemi. Tra i locali prestazione dei primi quarantacinque minuti all’insegna della tranquillità con poche sbavature a centrocampo. A favore del Crotone quattro angoli senza esito positivo.

Ripresa ancora più cauta a causa della pioggia che ha reso il terreno pesante. Sessantaquattresimo è Gomez a tentare la via del gol con un tiro senza pretese. Un minuto dopo D’Ursi costringe il portiere avversario a respingere il pallone in angolo. La sopraggiunta stanchezza dei giocatori consiglia Zauli di cautelarsi in difesa facendo entrare Giron al posto di Crialese. Attacco pitagorico per la prima volta al palo dall’inizio del campionato, ma rimane la positività del punto conquistato senza subire gol su un terreno difficile.