Caffè, quali sono i vari modi per prepararlo

caffe preparato in casa

Quando si parla del caffè, si fa riferimento a una delle bevande maggiormente diffuse e apprezzate in tutto il pianeta. Storicamente l’Italia è una delle nazioni in cui si può gustare il miglior caffè a livello mondiale. È chiaro che, però, non bisogna cadere nell’errore di pensare che la storia del caffè sia legata unicamente al nostro tricolore. Per chi non conosce altra macchinetta se non la moka per la preparazione del caffè tra le mura di casa, va detto come ci sono tante altre soluzioni che potrebbero essere prese in considerazione o sperimentate almeno una volta.

Preparare il caffè con la Moka

Non c’è dubbio che ogni italiano conosce la moka, uno dei veri e propri simboli del caffè all’italiana. La versione tradizionale è quella realizzata in alluminio, anche se ormai al giorno d’oggi se ne trovano in commercio di tutti i tipi, forme e dimensioni. Ci sono alcuni suggerimenti che tornano utili per preparare un caffè perfetto con la moka all’italiana.

Ad esempio, la base deve essere sempre ricolma di acqua fredda, senza però superare il livello della valvola. Nella maggior parte dei casi, conviene usare l’acqua della bottiglia e non quella del rubinetto, eccessivamente ricca di calcare. Il caffè? Va scelto quello giusto per la moka, ovvero che sia macinato, ma non in modo troppo fine. La cottura del caffè? La fiamma deve essere sempre bassa, visto che in caso contrario il vostro caffè si brucerà. Quando va tolta la moka dal fuoco? Nell’esatto momento in cui il caffè sale e si sente il rumore tipico emesso dalla macchinetta. Prima di togliere il caffè dalla moka, ricordatevi di dare una bella mescolata con un cucchiaino, in maniera tale da mischiare insieme tutti i sapori.

Come preparare il caffè americano

Non c’è dubbio che tra le varie tendenze che hanno preso in Italia nel corso degli ultimi decenni troviamo anche la passione per il caffè americano. Merito, senza ombra di dubbio, della larghissima diffusione e successo che ha avuto la catena a stelle e strisce Starbucks.

Va detto che il caffè americano vero e proprio è quello filtrato, che viene prodotto dopo aver fatto sgocciolare l’acqua calda, che passa mediante uno specifico filtro su cui viene collocato il caffè macinato. Il caffè americano si caratterizza per essere un po’ più leggero in confronto all’Espresso tipicamente italiano.

La caffettiera turca e quella francese

Avete mai sentito parlare della caffettiera a stantuffo? Si tratta della tipica caffettiera francese, che nella nostra penisola viene sfruttata più che altro per realizzare infusi e tè. La peculiarità di tale strumento è quello di permettere di impostare l’intensità che deve avere il caffè semplicemente mediante la pressione dello stantuffo. Con la caffettiera turca, invece, si può preparare il tipico caffè orientale. Quest’ultimo viene realizzato all’interno del cezve, ovvero una sorta di bricco creato in rame e ottone, che si caratterizza per avere un manico tipicamente allungato. Il caffè preparato in questo modo viene di frequente aromatizzato usando apposite spezie.