Liceo teatrale “Pino Schiavone”: sul palcoscenico del castello Murat di Pizzo il primo importante atto

Domani, sabato 1 luglio, alle ore 18, la conferenza di presentazione della scuola di teatro. Attori protagonisti l’Amministrazione comunale di Pizzo, l’ente Tai (Teatro Amatoriale Italiano) e la Compagnia teatrale Pizzitana

La terrazza del castello di Murat di Pizzo sabato 1 luglio alle ore 18, sarà il suggestivo palcoscenico di una importante iniziativa, il progetto per l’istituzione di un Liceo Paritario ad indirizzo teatrale. La proposta parte dal presidente regionale dell’ente TAI (Teatro amatoriale italiano) Gino Capolupo (ex dirigente scolastico, storico regista e attore della Compagnia “I Commedianti”), in collaborazione con la “Compagnia teatrale Pizzitana”.  L’Amministrazione comunale di Pizzo ha accolto con entusiasmo il progetto.

Liceo Teatrale Pizzo

 

Il sindaco Sergio Pititto insieme alla Giunta comunale si sono prontamente attivati organizzando una conferenza di presentazione del Liceo Paritario ad indirizzo teatrale intitolato a “Pino Schiavone”, l’attore regista della Compagnia Pizzitana e scomparso tragicamente il 30 ottobre 2006.  A seguire ci sarà la “Performance Art” dell’attore Enzo D’Arco.

Oltre al sindaco Pititto e a Capolupo è prevista la partecipazione dell’assessore alla Politiche sociali Marina Betrò e del presidente della Compagnia Pizzitana Franco Chiarelli. Per l’occasione sono stati invitati sindaci e dirigenti scolastici e tanti appassionati di teatro.

La città napitina ha radici profonde con il teatro. Parte già dai primi anni del Novecento con il memorabile “Teatro delle Follie” che si trovava nel luogo dove ci sono gli attuali locali dell’ex Municipio (diventati sede del “Palazzo della cultura”), e poi con il cineteatro “Mele” fino ai primi anni ’90. E dal 2017-18 l’auditorium comunale (località Sant’Antonio), vede di scena la Compagnia Pizzitana che è già storia per il teatro pizzitano (45 anni di prolifica attività). Adesso questa ricca cultura teatrale potrà tradursi in una scuola intitolata al compianto Pino Schiavone, fondatore e colonna memorabile della Compagnia Pizzitana.

Il valore e il significato sociale e culturale del linguaggio teatrale non è certo una novità. Lo avevano intuito e compreso nell’antica Grecia quando nascono i grandi autori di tragedie e commedie (Euripide, Eschilo, Sofocle, Aristofane). È necessario riprendere questa funzione e formare persone capaci di esprimere positivamente le proprie emozioni e sentimenti, attraverso la capacità di espressione che il teatro riesce a tirare fuori, con un processo maieutico ed estetico. Con questo spirito nasce l’iniziativa, come si mette in luce nei depliant informativi Gino Capolupo. Quindi il progetto di istituire un Liceo ad indirizzo teatrale e i laboratori teatrali perseguono uno scopo di formazione umana, di orientamento e di supporto alla persona nella presa di coscienza della propria individualità e nell’espressione delle proprie potenzialità.

Il programma prevede una preiscrizione a partire da settembre e come esperienza di passaggio per l’apertura del Liceo paritario, previsto per l’anno scolastico 2024-25, la partecipazione a laboratori teatrali per ragazzi, giovani e adulti. In questa fase sono previste  lezioni di dizione e recitazione, letture interpretate, teatro per le famiglie e accompagnamento alla fruizione degli spettacoli.