Grande colpo per Giorgia Meloni: cade Ancona roccaforte rossa

Daniele Silvetti ph dal profilo ufficiale fb

Giorgia Meloni trionfa nelle elezioni amministrative di maggio. Il trofeo più ambito è Ancona. Daniele Silvetti ha vinto le elezioni comunali ad Ancona, battendo l’avversaria di centrosinistra Ida Simonella con oltre il 52% delle preferenze al ballottaggio.

Il candidato del centrodestra era risultato già in vantaggio al primo turno, a sorpresa sull’avversaria di centrosinistra. È un colpaccio per la Destra italiana, che ha puntato molto su Ancona. Era l’unico capoluogo di Regione al voto in questa tornata elettorale, considerato una delle ultime roccaforti rosse.

Daniele Silvetti, nato ad Ancona nel 1973, è avvocato. Il neo sindaco ha sempre militato a livello politico, a partire dalle formazioni giovanili di Alleanza Nazionale. È stato consigliere comunale nel capoluogo marchigiano dal 1997 al 2006, poi dal 2006 al 2015 è passato alla Regione, sempre come consigliere. Dal 2014, però, è passato a Forza Italia. Dal 2021 è presidente del Parco del Conero e coordinatore regionale di Federparchi dal 2023.

Il centrodestra vince quasi ovunque

Il centrosinistra si consola con l’elezione di Giacomo Possamai che ha vinto il ballottaggio per il Comune di Vicenza, con il 50,5% delle preferenze. Sconfitto il sindaco uscente del centrodestra, Francesco Rucco, che ha ottenuto il 49,5.

Il centrodestra espugna Brindisi. E’ Giuseppe Marchionna il nuovo sindaco. Il candidato del centrodestra si è imposto al ballottaggio con circa il 54% dei voti, battendo Roberto Fusco, candidato del Pd e M5S. L’alleanza progressista non è riuscita a riconfermare il governo di centrosinistra.

Il centrodestra trionfa a Siena. E’ Nicoletta Fabio il sindaco di Siena, la prima donna alla guida di Palazzo Pubblico. La candidata del centrodestra ha ottenuto il 52,16 % dei voti mentre la sfidante del centrosinistra Anna Ferretti il 47,84%.

Sfida interna nel centrodestra a Terni dove Stefano Bandecchi è il nuovo sindaco di Terni. Il neo sindaco, patron della Ternana, ha ottenuto il 54,62%. Il fondatore dell’Unicusano ha superato al ballottaggio la coalizione di centrodestra con il candidato sindaco Orlando Masselli, che si è fermato al 45,38%.

Anche Massa va agli uomini della Meloni. Francesco Persiani (Lega, Fi, civiche) a tre sezioni da scrutinare, vede la propria riconferma a sindaco di Massa (Massa Carrara) con un parziale del 54,60% contro il 45,40% dell’avversario di centrosinistra Enzo Romolo Ricci. “Sono contento per il risultato delle urne, ringrazio la città che ha riconosciuto il nostro buongoverno e quanto fatto negli ultimi cinque anni” ha dichiarato Persiani a voto ormai acquisito. “Il mio impegno è quello di proseguire con lo stesso entusiasmo con cui ho lavorato in questi anni e, se possibile, in misura maggiore. Sono orgoglioso di rappresentare il centrodestra a Massa, ringrazio tutti gli elettori che mi hanno dato fiducia”.