Pausa obbligata da qualche linea di febbre per Papa Francesco

Papa Francesco

Si deve fermare il Pontefice dopo un’intensa giornata di lavoro. Pausa obbligata da qualche linea di febbre per Papa Francesco. Sua Santità prevede però di proseguire i propri impegni nei prossimi giorni, a partire dalla messa di Pentecoste domenica. Lunedì è al momento confermata un’udienza al presidente della Repubblica Sergio Mattarella per l’annunciata consegna del premio Paolo VI.

“Per via di uno stato febbrile, Papa Francesco non ha ricevuto in udienza questa mattina”, ha informato la sala stampa vaticana. Jorge Mario Bergoglio, 86 anni, lo scorso marzo è stato ricoverato quattro giorni al policlinico Gemelli per un’improvvisa polmonite acuta.

La giornata di lavoro di giovedì è stata molto intensa per il Papa, che ha ricevuto gli officiali del dicastero vaticano per il Servizio dello sviluppo umano integrale, il nunzio a Cuba, il nunzio in Albania, un ministro indonesiano, il cardinale Luis Antonio Tagle, i nuovi sacerdoti e diaconi della diocesi di Roma, le suore dell’opera don Orione ed ha poi incontrato i referenti diocesani e i vescovi del sinodo italiano, ai quali ha rivolto un discorso in aula Paolo VI. Poi si è poi recato ad un incontro, organizzato dalla fondazione Scholas Occurrentes, con 50 sindaci di America Latina ed Europa, ed ha rilasciato un’intervista alla televisione messicana Telemundo.

Venerdì il Papa ha deciso di non ricevere nessuno in udienza, ma ha continuato a lavorare, firmando tra l’altro la nomina del suo successore sulla cattedra di Buenos Aires, ora che va in pensione il cardinale Mario Aurelio Poli che nominò poco dopo il Conclave del 2013. È un vescovo di 55 anni, monsignor Jorge Ignacio Garcia Cuerva, sacerdote impegnato nei quartieri poveri e nelle carceri che Bergoglio conosceva all’epoca in cui era in Argentina.