Internet, come trascorrono il tempo gli italiani online

tecnologia - ph pexel

Da cinque lustri a questa parte, la vita dei cittadini di tutto il mondo è stata letteralmente modificata grazie ad internet, che ha migliorato, nella maggior parte dei casi, la quotidianità di ogni singola persona. E l’Italia, seppur in clamoroso ritardo rispetto ad altri paesi, ha compreso appieno quanto sia indispensabile la grande rete telematica, diventandone, nel corso dell’ultimo decennio, tra i maggiori fruitori su scala mondiale.

D’altro canto, tanti cittadini del nostro paese sono, storicamente, abbastanza conservatori, tendono, perlomeno inizialmente, ad essere diffidenti alle novità. Ma non appena ne intuiscono i benefici, non ne possono più fare a meno. Ed anche internet, non è stata un’eccezione. Un elemento, più d’altri, ha contribuito a rendere più popolare la grande rete telematica: le applicazioni di messaggistica istantanea.

Le app di messaggistica istantanea svettano tra le preferenze degli italiani

Un popolo, come quello italiano, che fa della socialità un tratto fondante del proprio DNA, non poteva restare insensibile a queste applicazioni, con WhatsApp, per quanto ovvio, che fa la parte del leone, seguito da Messenger e Telegram, quest’ultima cresciuta esponenzialmente nel corso dell’ultimo quinquennio.

La possibilità di poter interagire, seppur in remoto, con amici, conoscenti e parenti anche durante la giornata, è decisamente apprezzato dagli italiani, che magari, seppur per pochi secondi, possono “staccare” dalla propria quotidianità e trovare un po’ di svago durante un’impegnativa giornata lavorativa.

Anche le persone più in là con gli anni, quelle, tanto per intenderci, che hanno poca – se non nulla – dimestichezza con gli apparati tecnologici, utilizzano queste applicazioni per restare in contatto con figli e nipoti, ricevendo videochiamate che, non di rado, li emozionano profondamente.

La grande rete è anche grande intrattenimento

L’aspetto social, quindi, è stato certamente un traino fondamentale per avvicinare gli italiani al web, come si può evincere semplicemente guardando l’elevato numero di nostri connazionali che hanno attivo un profilo Facebook o Instagram, piuttosto che twitter ed altre piattaforme ancora come Tik Tok, particolarmente amata dal pubblico più giovane.

L’aspetto dello “svago”, che in alcuni casi, tuttavia, si trasforma in un lavoro anche abbastanza redditizio, è quello di maggior impatto. Oltre ai social, infatti, altri siti relativi all’intrattenimento sono risultati di grande appeal. Basti pensare, restando sempre in ambito giovanile, a quelli attinenti al mondo dei videogames, dove ragazzi interconnessi da ogni angolo del mondo danno vita a sfide al cardiopalma relative al loro videogame preferito.

Internet, inoltre, è riuscito ad andare “oltre” al concetto di entertainment come l’avevamo fin qui conosciuto. Se tramite la televisione, infatti, potevamo solo guardare quanto veniva proposto dal canale televisivo, oggi, grazie alle piattaforme di streaming, è l’utente a scegliere, attivamente, cosa vedere e, soprattutto, come e quando gustare un evento sportivo, piuttosto che un film o una serie televisiva.

Dai siti per adulti a quelli di informazione: internet è utilizzato a 360°

Non c’è da stupirsi, quindi, se alcune piattaforme come Netflix, che offrono serie di fama internazionale ad un prezzo accessibile a chiunque, hanno riscontrato un grande successo nel nostro paese, particolarmente legato al mondo del cinema e, in senso lato, alle serie televisive.

Lo svago, spesso, si traduce anche in momenti di leggerezza, alla ricerca di un po’ di sano benessere e relax personale. Gli italiani, al pari dei cittadini di tutto il mondo, amano dedicare un po’ del proprio tempo libero anche a siti per adulti come Sexyguidaitalia.com, per trascorrere qualche momento piacevole in contesti giornalieri, talvolta, estremamente impegnativi, tra stress lavorativo e le incombenze della vita quotidiana.

Internet, non di rado, è anche la prima fonte dalla quale gli italiani attingono informazioni. Ed anche in questo caso, il vecchio mezzo televisivo è stato superato dalla grande rete telematica: per sapere cosa accade nel mondo, infatti, non è più indispensabile arrivare al telegiornale delle ore 20.