Lega Pro 13esima giornata Crotone sempre vincente allo Scida pur accusando alcune sbavature nel primo tempo. Ospiti non meritevoli della posizione di classifica.

Crotone         2

Fidelis Andria 1

Marcatori: 13° Bolsius, 57° Pannitteri,71° Gomez (R)

Crotone (4-3-3): Dini, Mogos, Golemic, Bove, Crialese (Giron), Vitale, Petriccione, Tribuzzi (Tumminello), Chirico’, Gomez (Awua), Panico (Pannitteri). All. Nardecchia (Lerda squalificato)

Fidelis Andria (4-3-3): Vandelli, Mariani (Djibril), Milillo (Graziano), Dalmazzi, Ciotti, Paolini (Hadziosmanovic) , Candellori, Urso, Arrigoni. Pavone (Sipos), Bolsius (Orfei). All. Doudou Diaw

Arbitro: Michele Delrio di Reggio Emilia

Ass. Glauco Zanellato di Seregno – Michele Piatti di Como

Quarto giudice: Antonio Savino di Torre Annunziata

Ammoniti: Tribuzzi, Panico, Vitale, Chirico’, Candellori

Espulsi: Doudou

Angoli: 7 a 3 per il Crotone

Recupero: 1 e 5  minuti

Spettatori: 4.265 incasso 17.223,62

Doveva essere la partita del riscatto da parte dei pitagorici, dopo la sconfitta nel derby, e così è stato contro la Fidelis Andria la cui posizione di classifica non rispecchia il valore tecnico. Confermata anche la tradizione che vuole il Crotone sempre vincente in questo campionato quando gioca all’Ezio Scida, ed in quest’ultima occasione contro un avversario mai rassegnato alla sconfitta. Non utilizzabili per motivi fisici Kargbo, Calapai, Cuomo e Carraro e per motivi tecnici non presenti inizialmente anche Branduani e Awua, schierati Dini tra i pali, Crialese difensore sinistro, Vitale esterno destro, Panico attaccante esterno sinistro. Formazione che ha accusato qualche sbavatura nei vari reparti ed prevedibile considerando le assenze.

Il tecnico ospite ha preferito lasciare fuori Djibril, Fabriani, Sipos e inserire nell’undici iniziale Ciotti, Urso, Pavone.

Avvio del gioco da parte dell’Andria che evidenzia subito di non meritare l’ultima posizione. Gioco senza ostruzionismo per contenere quello del Crotone ma con ripartenze veloci. Già al secondo minuto affollamento in area del Crotone dove Urso crea problemi al portiere Dini.

Tredicesimo minuto momento “storico” dell’incontro. Gli ospiti fanno crollare il muro dell’imbattibilita’ casalinga con Bolsius che buca Dini con la complicità di Golemic che devia il pallone. Il gol del vantaggio galvanizza gli ospiti che confermano nei minuti successivi di non meritare l’ultimo posto in classifica. La ripresa un Crotone più volenteroso con gli ingressi di Giron e Pannitteri ed è proprio quest’ultimo che riporta le squadre in parità al minuto cinquantasette. Al quarantanovesimo annullato per fuori gioco il gol di Tumminello. Vantaggio del Crotone al minuto settantuno dal dishetto con Gomez. Il fallo commesso da Candellori su Giron. inalterata la classifica delle prime posizioni dopo il successo esterno del Catanzaro e quello casalingo del Pescara.