Modena. In arrivo Smart Life Festival per riflettere sulla società 5.0

tecnologia - ph da unsplash

Il capoluogo emiliano non è solo terra di Acetaie Aperte e Motor Valley, ma è una cittadina tradizionalmente aperta alla cultura nella sua più ampia accezione. Un luogo ricco di storia, di tradizione, di saperi antichi, che sa rimanere al passo con i tempi affrontando le sfide offerte dalle più svariate forme di innovazione.

Sono questi i presupposti che fanno di Modena la location ideale per ospitare lo Smart Life Festival: la rassegna festivaliera interamente dedicata alla cultura digitale. Quella che sta per aprire i battenti sarà la settima edizione, a cui gli organizzatori hanno deciso di assegnare come tema l’Umanesimo 5.0; sarà l’occasione per riflettere sui mutamenti della società contemporanea per via della pervasività del progresso tecnologico nelle vite di tutti noi.

Per mezzo di dibattiti, conferenze, performance, laboratori, proiezioni e molte altre iniziative, in occasione dello Smart Life Festival si vuole indagare su come l’uomo, oggi e nei tempi a venire, possa rimanere al centro dei processi di evoluzione digitale e di innovazione tecnologica senza che i fenomeni artificiali lo privino di rilevanza. Di fatto, in maniera spesso non del tutto consapevole, stiamo già vivendo in quella che studiosi e analisti definiscono “Società 5.0” o super smart society.

“L’odierna realtà con le sue dinamiche molto rapide e la costante collaborazione, se così si può definire, uomo-macchina entusiasma e affascina, indirizzando il nostro pensiero alle futuristiche scene del cinema – scrive Luca Pezzi sulle pagine di Latenightstreaming -, a partire da ‘Matrix’, il film cyberpunk del 1999 scritto e diretto dai fratelli Andy e Larry Wachowski, vincitore di quattro Oscar. Suggestioni trasposte in arte visiva a Modena con i robot umanoidi dell’artista coreana Geumhyung Jeong per riflettere sulla relazione tra il corpo umano e le ultime tecnologie ritenute possibili solo in cinematografia”.

L’esempio perfetto intorno a cui confrontarsi per garantire all’umanità l’evoluzione dell’integrazione fra macchine, intelligenza artificiale e connettività in funzione di un benessere sostenibile. È questo l’obiettivo del concetto di “Società 5.0” introdotto nel 2016 nello studio del governo e delle imprese giapponesi, i cui principi sono già esposti nell’UNESCO Science Report: Towards 2030 del 2015.

Lo Smart Life Festival, che si svolgerà dal 29 settembre al 2 ottobre, porterà allo stesso tavolo istituzioni pubbliche, imprese, organizzazioni di volontariato e cittadini per riflettere sulle opportunità e sui pericoli in prospettiva futura.