Informazioni indispensabili per la scelta del climatizzatore

Con la stagione estiva ormai iniziata da qualche giorno, è inevitabile pensare al climatizzatore per poter beneficiare di aria fresca a qualunque ora del giorno e della notte. Ma come si può essere certi di trovare l’impianto più adeguato per le proprie esigenze? Ne abbiamo parlato con il team di assistenzacondizionatorimilano.net, che si occupa di assistenza condizionatori Milano e che ringraziamo per la disponibilità.

I raffrescatori e le pompe di calore

In primo luogo è necessario conoscere la differenza tra i raffrescatori e le pompe di calore. Queste ultime hanno il pregio di consumare il 67% di energia elettrica in meno, in media, in confronto ai classici radiatori elettrici. In ogni caso raffreddare gli ambienti in modo eccessivo non è mai una buona soluzione, dal momento che gli sbalzi di temperatura troppo intensi sono dannosi per il benessere. In camera da letto, poi, il condizionatore dovrebbe essere spento prima che si vada a dormire.

Gli aspetti da tenere in considerazione

È sempre opportuno tenere conto del numero di stanze che devono essere climatizzate. È sempre preferibile, se si ha la possibilità di farlo, installare uno split solo nel corridoio vicino alle camere. Sono da privilegiare, inoltre, i condizionatori on-off: è vero che consumano una quantità maggiore di corrente, ma è altrettanto vero che garantiscono un flusso di aria costante che rimane uguale anche nel momento in cui in corridoio la temperatura arriva al valore desiderato, a differenza di quel che accade con i modelli dotati di inverter. Così, l’aria beneficia della spinta di cui ha bisogno per raggiungere i locali che devono essere raffreddati.

I consigli per un uso corretto del climatizzatore

L’impianto di aria condizionata deve sempre essere sottoposto a una manutenzione adeguata, attraverso il lavaggio dei filtri. In caso di utilizzo, deve essere al massimo di 7 gradi la differenza tra la temperatura interna e quella esterna. La porta dei locali in cui non serve l’aria condizionata va sempre chiusa, e nel caso in cui si decida di installare uno split in ciascun ambiente occorre optare per un condizionatore dual inverter. I condizionatori possono essere fissi o portatili. Questi ultimi sono un po’ più costosi ma hanno il pregio di non richiedere l’intervento di tecnici specializzati per la loro installazione. Va ricordato, tuttavia, che il loro uso presuppone un consumo di energia più elevato, in quanto per il loro funzionamento hanno la necessità di prelevare aria calda dall’esterno.

Le tecnologie del climatizzatore

Il termostato digitale e il timer sono due funzioni che, in un climatizzatore, offrono la possibilità di programmare sia la sua accensione che il suo spegnimento, in modo che l’apparecchio possa entrare in azione anche quando non si è in casa (per esempio per rinfrescarla pochi minuti prima di tornare). Inoltre, è utile sapere che alcuni apparecchi rischieranno, tra qualche anno, di non rispettare più le norme; quindi conviene comprare solo dispositivi con i fluidi R410A, R407C e R134.

La tecnologia inverter e gli altri aspetti da valutare

I climatizzatori fissi nella maggior parte dei casi sono più silenziosi rispetto a quelli portatili. I dispositivi che presentano la tecnologia inverter, invece, nel momento in cui l’ambiente arriva alla temperatura stabilita restano in funzione, invece di spegnersi, affinché la temperatura si mantenga sul livello desiderato. In sostanza, la potenza del motore si riduce al minimo, e al tempo stesso si prevengono escursioni termiche eccessive. Infine, c’è da prestare attenzione alla classe energetica. In genere i condizionatori dotati di tecnologia on-off arrivano al massimo alla classe C, mentre quelli con la tecnologia inverter fanno parte delle classi più alte. La funzione inverter comporta un consumo inferiore e si basa su una tecnologia modulante, nel senso che adopera unicamente la potenza che occorre per arrivare al valore di temperatura che si desidera.