Crotone quartiere 300 alloggi: una festa popolare per continuare a onorare la memoria di Rino Gaetano

Metti il ricordo di Rino Gaetano, crotonese doc mai scomparso dalla mente dei crotonesi, ed il quartiere più popolare della Città rende omaggio al suo concittadino con migliaia di presenze. Motivo della manifestazione la presentazione ufficiale dell’opera di Jorit sulla facciata di un palazzo il cui soggetto è, appunto, Rino Gaetano. Una felice serata con la partecipazione di tantissimi cittadini di ogni parte della Città e molti arrivati dai centri limitrofi per festeggiare il “ritorno” di Rino in città.

Migliaia di persone davanti al palco a manifestare continuamente il loro entusiasmo per Rino e ascoltare la storica Rino Gaetano Band. La tribute band, capitanata da Alessandro Gaetano, nipote di Rino, primo progetto in Italia fondato nel 1999 da Anna Gaetano, sorella del cantautore ha letteralmente entusiasmato gli spettatori eseguendo i brani del mitico Rino, nel corso della serata condotta da Cesko Thevineyard.

Da “Mio fratello è figlio unico” a “Gianna”, passando per “Aida” a “Berta Filava” fino a concludere con quello che è ormai diventato l’inno dei crotonesi: “Ma il cielo è sempre più blu”

Una serata di grande partecipazione popolare, coordinata dal vice sindaco Cretella ma che ha visto un gioco di squadra con l’intera giunta e la stretta collaborazione con tutti gli uffici comunali.

Per il Sindaco Vincenzo Voce “la finalità è quella di avvicinare il centro alla periferia, di creare occasioni di incontro, di valorizzare questi quartieri che sono altrettanto importanti per la vita cittadina. Continueremo su questa strada. Abbiamo presentato tanti progetti per la loro rivitalizzazione. Alcuni ci sono stati già finanziati. Quello che si fa, lo si fa per esclusivo amore per la città”.

In collegamento telefonico, una commossa Anna Gaetano, ha voluto ringraziare l’amministrazione e  la città per l’omaggio a Rino così come lo stesso Jorit, in collegamento, ha ringraziato la città per l’accoglienza ricevuta, manifestando affetto per la città e ammirazione per Rino: “questo murale è un simbolo di riscatto”

Il sindaco ha voluto personalmente ringraziare la band così come la Polizia di Stato, i Carabinieri, gli uomini del Comando di Polizia Locale e tutti i volontari che hanno garantito che la festa si svolgesse in sicurezza e serenità.