Fine stato emergenza: cosa cambia da ora al 15 giugno?

L’Italia dice addio (si spera per sempre) al Green Pass, a partire dal 1° Maggio 2022. Il 31 marzo scade, dopo più di due anni lo stato di emergenza covid, e vengono meno i comitati scientifici e le ordinanze regionali.

Dal 1° aprile (non è un pesce d’aprile) per accedere a ristoranti e bar all’aperto non ci sarà distinzione tra vaccinati o non vaccinati. Stesso vale per usufruire dei servizi alla persona, alloggiare in albergo o strutture ricettive. Infatti dal 1° Aprile per consumare nei bar o nei ristoranti dotati di spazio all’aperto, non sarà più necessario mostrare il Green Pass o il Green Pass rafforzato. Chiunque potrà accomodarsi nei tavolini all’aperto e consumare.

Dal 1° Aprile cadrà l’obbligo di green pass, base e rafforzato, non solo per gli hotel, le strutture ricettive, ma anche per i servizi alla persona (esempio i parrucchieri) ma anche per banche, uffici sia postali che pubblici, attività commerciali e negozi in genere. Niente Green Pass anche per musei e mostre nei luoghi chiusi.

Limitazioni invece per viaggiare sui mezzi a lunga percorrenza. Sino al 30 aprile, per muoversi con aerei, treni e navi serve, oltre alla mascherina Ffp2, il Green Pass base (basta quindi il tampone negativo). Decade il Green Pass rafforzato anche sui mezzi del trasporto pubblico locale, dove sarà ancora obbligatoria la sola mascherina Ffp2.

Per gli eventi all’aperto come spettacoli, feste e cerimonie a partire dal 1°aprile non sarà più necessario esibire il Green Pass. Le discoteche, come gli stadi, tornano ad una capienza del 100%, solo se all’aperto.

Dal 1° aprile cambiano le regole di comportamento a seguito di contatto con un caso positivo da Covid anche per i non vaccinati, per cui non ci sarà più la quarantena, ma basterà applicare il regime di auto sorveglianza indossando la mascherina Ffp2. I positivi al Covid però dovranno restare in quarantena. Speranza ha “modificato” a suo piacimento il decreto reinserendo la distinzione tra vaccinati e non vaccinati.

Per alcuni luoghi al chiuso l’Italia prende ancora tempo. Infatti sino al 30 aprile per consumare, al bancone o al tavolo, di bar e ristoranti al chiuso sarà ancora necessario esibire il Green Pass rafforzato e accedere con la mascherina chirurgica. Eccezione per i turisti stranieri che dal 1° aprile potranno consumare al chiuso con il solo Green Pass base.

Sino al 30 aprile, il Green Pass rafforzato e la mascherina saranno ancora necessari per i luoghi al chiuso che ospitano spettacoli e competizioni sportive, nelle discoteche, per feste e cerimonie, nei centri benessere, nelle palestre e piscine, così come nelle sale convegni e nei centri ricreativi.

Dal 1 maggio fine restrizioni. Dal 15 giugno via anche agli obblighi vaccinali per quasi tutte le figure dell’impiego pubblico, fatta eccezione per il personale sanitario e delle Rsa che sarà sottoposto all’obbligo fino al 31 dicembre. Slitta fino al 30 giugno la modalità di smart working semplificato per il settore privato e per i lavoratori fragili. Le regole saranno valide in tutte le regioni.