Balotelli ed il ritorno in Nazionale?

SuperMario manca in nazionale da oltre tre anni e tutti si stanno chiedendo se il suo possibile ritorno è stata una scelta giusta o sbagliata del ct Mancini.

Una figura controversa quella di Mario Balotelli, amatissimo dai tifosi per la sua grinta e per il suo talento, ma temuto da allenatori e compagni di squadra per il suo temperamento negli spogliatoi. Un giocatore dalle tante promesse, ma anche dalle costanti delusioni, che dopo ben tre anni dall’ultima volta che ha indossato la maglia della Nazionale è approdato a Coverciano per lo stage di Gennaio. 

Ebbene si, a pochi passi dai play-off per i Mondiali di Calcio il ct Mancini ha deciso di dare una chance in Nazionale a Mario che dopo ben tre anni di pausa con la Nazionale, e dopo avvenimenti passati che hanno decisamente segnato la sua carriera negativamente, dovrà dare tutto se stesso per riprendersi il suo posto tra gli Azzurri.

Ma perché il così amato e stimato ct Mancini, nonostante le critiche, ha deciso di dare una chance a Mario?

Seppur in tanti la vedono come un’idea folle, Mario potrebbe essere un tassello importante per affrontare i playoff. Playoff che potrebbero costare caro all’Italia rovinando la magnifica impresa compiuta agli Europei. Non saranno dei playoff semplici, l’Italia dovrà prima affrontare la Macedonia in casa, una partita che gli Azzurri possono chiudere facilmente con una vittoria, come dimostrano anche i vari siti scommesse calcio, quotando l’Italia a 1.22. Ma non è così semplice, il nostro Mondiale potrà dipendere da un faccia a faccia con il Portogallo di Ronaldo e l’ex attaccante dell’Inter e Milan potrebbe essere sicuramente una risorsa in più per affrontarli.

Per arrivare in Qatar serve un’impresa e forse quello che serve alla nostra Nazionale è un giocatore arrogante. Più di Mancini Balotelli non lo conosce nessuno, ed arrivati a questo punto forse dobbiamo dare fiducia al ct e sperare che Mario sia una risorsa che possa dare un tocco in più alla favolosa rosa che pochi mesi fa è stata incoronata come Regina d’Europa. 

Al momento non è nulla di certo, seppur in tanti danno la convocazione di Mario per scontata, il ct Mancini ci va con i piedi di piombo e ribadisce che Mario non sta togliendo il posto a nessuno e che per indossare la maglia Azzurra dovrà dare il meglio di se in questi 40 giorni. Lo scetticismo sicuramente resta, ma Balotelli sta dando il meglio di sé per convincere i suoi compagni ed il team tecnico che è cambiato. Una cosa è certa questa volta Mario non può deludere Mancini questa è l’ultima chance che in quaranta giorni potrebbe dare una svolta positiva alla sua carriera.