Acquistare un’auto online: come funziona

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Acquistare auto online è una pratica sempre più diffusa, ulteriore segnale inequivocabile della crescita dell’e-commerce in tutti i settori e non più soltanto per prodotti di elettronica di consumo o capi di abbigliamento. Ci sono tanti buoni motivi per poter acquistare l’auto online a partire dal risparmio economico e dalla possibilità di valutare un’ampia gamma di soluzioni presenti in qualsiasi parte d’Italia. Tuttavia, come accade per ogni altro prodotto e servizio, anche nel caso dell’acquisto dell’auto online è bene capire il funzionamento del sistema e seguire alcuni specifici consigli che permettono di evitare brutte sorprese sotto forma di truffa.

La crescita del mercato online di auto usate

Negli ultimi anni si è registrato un significativo aumento di italiani che hanno fatto ricorso al commercio on-line per acquistare auto usate. Secondo gli ultimi dati a disposizione sull’acquisto delle auto usate su piattaforme e-commerce specializzate, c’è un significativo incremento di clienti che si rivolgono direttamente ai privati evitando il passaggio tramite concessionario. In particolare, sul volume complessivo di auto vendute tramite internet, il 46% sono state vendute direttamente dai privati mentre si attesta al 32% la quota di clienti che hanno rivolto lo sguardo alle piattaforme online di concessionari. Per il momento i potenziali acquirenti guardano maggiormente al mercato dell’usato mentre sono ancora molto pochi gli utenti che decidono di indirizzare l’attenzione verso il noleggio oppure le vetture a km 0 che sarebbero comparabili alle auto nuove per caratteristiche, ma con un ottimo ribasso.

Come funziona l’acquisto online di un’auto


Ci sono tantissimi portali che permettono ai privati o alle concessionarie di proporre sul mercato online le proprie soluzioni. Il funzionamento è piuttosto semplice in quanto un utente interessato all’acquisto di un’auto di qualsiasi modello e marchio automobilistico, effettua una semplice ricerca su Google oppure va direttamente su portali di cui già conosce l’esistenza e per i quali nutre una certa fiducia. Sui portali ci sono format che permettono di filtrare la ricerca rendendo più semplice l’acquisto dell’auto dei propri sogni (per esempio, clicca qui per vedere le Jeep Compass in vendita). In particolare, viene richiesto di inserire il marchio automobilistico, il modello tra quelli disponibili e altri dati per scremare il numero di soluzioni da valutare. In particolare, si può indicare la tipologia di veicolo tra usato e km 0, l’anno di prima immatricolazione, il numero di km percorsi, la cap di interesse allo scopo di potersi recare presso l’indirizzo in cui si trova l’auto senza dover effettuare viaggi troppo lunghi. Inoltre, si possono scegliere la tipologia di carburante, la tecnologia del cambio, il colore della carrozzeria, le tonalità dell’abitacolo, il numero di porte, l’equipaggiamento e tante altre caratteristiche. In funzione dei filtri inseriti, si andranno a valutare nel dettaglio un certo numero di modelli. Su ogni annuncio l’utente può valutare la soluzione di interesse leggendo le caratteristiche tecniche e visionare tante foto per avere una prima idea della carrozzeria, degli interni, della plancia e di tanto altro. Se il modello soddisfa le aspettative o quantomeno è interessante per le proprie esigenze, si può richiedere di contattare il venditore per fissare un appuntamento e visionare dal vivo il veicolo o per iniziare la trattativa evidenziando la disponibilità di poter trattare il prezzo proposto. Il funzionamento è piuttosto semplice e non prevede una vera e propria vendita ma soltanto la possibilità di manifestare interesse per un’auto e fissare un appuntamento. Ci sono altre piattaforme che invece consentono all’utente di poter prenotare il veicolo per evitare che altri potessero essere interessati e procedere nel frattempo con l’acquisto. Questa opzione viene solitamente proposta dalle concessionarie direttamente sui loro siti online richiedendo in cambio della prenotazione una piccola somma da inviare attraverso un bonifico bancario. Si parla di poche centinaia di euro che tuttavia verranno restituite nel caso in cui l’acquirente una volta vista dal vivo l’auto abbia cambiato idea senza alcuna trattenuta.

Alcuni consigli per acquistare l’auto online


I principali motivi per cui una persona decide di visionare annunci di vendita di auto usate su vari siti di e-commerce, sono relativi alla convenienza economica e di avere una scelta molto ampia. Se utilizzati in maniera corretta, questi strumenti permettono di accedere ad affari dall’ottimo rapporto qualità-prezzo. C’è tuttavia anche da valutare l’altra faccia della medaglia ossia la possibilità di incappare in truffatori. Purtroppo, come avviene in qualsiasi settore, ci sono venditori affidabili e seri e altri un po’ meno che potrebbero utilizzare qualche piccolo trucchetto per indurre gli utenti a cadere in tranelli. Il primo consiglio è quello di effettuare ricerche su Google sulla veridicità della proposta e soprattutto sul nome del venditore. Si possono ottenere recensioni che spesso mettono in guardia da azioni fraudolente. Qualora fosse possibile disporre del numero di targa del veicolo, si possono effettuare tante ricerche incrociate utilizzando gli strumenti che vengono messi a disposizione dalla motorizzazione civile.

Un possibile e classico esempio di truffa è quello del venditore residente all’estero che si trova in Italia per futili motivi ma che, guarda caso, vuole proporre la propria vettura nel mercato nazionale. Partendo dalla presunzione che comunque potrebbe essere effettivamente un privato che si trova in queste condizioni, è sempre meglio gestire la compravendita con grande attenzione e con tutte le tutele del caso. Non bisogna mai dare una caparra seppur minima altrimenti il rischio è quello di veder sparire nel nulla il venditore senza poterlo rintracciare in alcun modo magari con numero di telefono che risulta staccato o inesistente.

È opportuno anche tenersi lontano da proposte economiche troppo vantaggiose che non ricalcano l’andamento del mercato. Se l’auto di interesse ha un prezzo strabiliante in ragione dell’anno di immatricolazione, dei chilometri percorsi e degli optional di cui dispone, certamente c’è un problema. Non si trovano persone caritatevoli disposte a sottostimare il valore di un proprio bene. Anche in questo genere di situazioni è opportuno evitare di pagare una caparra e soprattutto rivolgersi a un meccanico di fiducia che effetti un check-up approfondito del veicolo per evidenziare eventuali problematiche sulle parti meccaniche, sui sistemi elettronici o anche sulla carrozzeria. È opportuno questo genere di atteggiamento sempre a prescindere dal caso perché mette al riparo da veicoli che possono nascondere problematiche che richiederebbero ulteriori esborsi economici per le riparazioni.

Altra questione ormai diventata di pubblico dominio, è quella dei km dichiarati. Ci sono tanti meccanici in grado di manipolare al ribasso i contachilometri e questa è una pratica tipica purtroppo delle concessionarie poco affidabili. Se nell’annuncio non ci sono evidenze del numero di chilometri e soprattutto il proprietario è poco propenso nel lasciar dare un’occhiata al libretto dei tagliandi, evidentemente c’è qualcosa da nascondere per cui meglio sempre affidarsi a un meccanico di fiducia che possa valutare nel dettaglio un’eventuale truffa sul numero di chilometri effettivamente percorsi dal veicolo. Naturalmente più basso è il numero di chilometri, più il venditore potrà richiedere un prezzo alto o potrà rendere appetibile agli occhi dell’acquirente il modello proposto.

Le regole d’oro per acquistare in sicurezza

Ci sono alcune semplici regole che in parte abbiamo già snocciolato in precedenza e che devono essere tenute in considerazione per evitare ogni rischio. Innanzitutto, è opportuno evitare di consultare piattaforme on-line di vendita auto poco conosciute e affidabili. Ci sono alcuni siti che permettono all’acquirente di poter valutare tantissime proposte e di offrire un riscontro per scoprire se in passato qualche altro utente ha avuto dei problemi con il venditore. In linea generale è sempre meglio affidarsi alla proposta di un concessionario che è un venditore professionale piuttosto che un privato. Naturalmente ci sono i vantaggi e gli svantaggi di questa scelta perché con il privato solitamente si può risparmiare molto di più, mentre affidandosi a un concessionario si risparmia rispetto alla vendita fisica ma ugualmente i costi sono più alti perché ci sono le commissioni e il guadagno della concessionaria. In linea di massima è sempre necessario evitare le offerte troppo al ribasso e venditori che si dimostrano poco disposti a venire incontro alle richieste del tutto legittime, come verificare il libretto dei tagliandi e altri documenti del veicolo. Inoltre, bisogna stare alla larga anche da chi non vuole far sottoporre il veicolo in oggetto della vendita a un controllo da parte di un meccanico di fiducia del cliente. Mantenendo sempre in primo piano queste regole, si può acquistare in sicurezza nel mondo dell’online e fare degli ottimi affari che permettono di risparmiare anche il 10%-15% rispetto ai tradizionali canali.