Stop colori e tamponi solo a sintomatici: Regioni in pressing su Draghi

Speranza, Draghi e soci devono farsene una ragione: la pandemia sta finendo. Lo stato di emergenza scade il 31 marzo ma i dati indicano che si va verso l’endemia. Adesso è la burocrazia che soffoca l’Italia. Sono le Regioni che vanno in pressing sul Governo per porre fine a questa mostruosa pandemia burocratica.

Le Regioni chiedono di tornare sul pianeta Terra e di cancellare le fasce a colori, di dire la verità sui malati per altre patologie conteggiati tra i ricoverati Covid, di mettere mano al caos scuola. C’è la volontà politica di rivedere le misure restrittive e mercoledì 2 febbraio ci sarà un confronto in sede di Stato-Regioni.

Il presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, ha chiarito l’obiettivo: “guardare al futuro e procedere rapidamente verso una normalizzazione della situazione che consenta una ripresa più ordinata e il rilancio del nostro Paese”. Due i punti sottolineati: “superare definitivamente il sistema a colori delle zone di rischio assieme all’esigenza che la sorveglianza sanitaria sia riservata ai soggetti sintomatici”. Faranno parte del documento da inviare al Governo “che sarà una piattaforma imprescindibile per il futuro confronto fra l’Esecutivo e le Regioni”.