Gioia Tauro. Tra banane, sacchi di arachidi e pepe trovate tre tonnellate di cocaina

Il 2021 si chiude con un nuovo maxi sequestro di droga a Gioia Tauro (Reggio Calabria). Tre tonnellate di cocaina purissima sono state sequestrate nel porto in due operazioni, dalla Guardia di Finanza e dall’Ufficio Dogane sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Palmi.

In oltre 3 mila contenitori provenienti dall’America del Sud, i finanzieri insieme ai funzionari doganali, con l’ausilio di sofisticati scanner in dotazione ad Adm, hanno trovato 2.272,515 kg di cocaina, nascosta in 3 container carichi di banane, sacchi di arachidi e pepe. Sul fronte dei controlli sulla merce in uscita dal porto veniva fermato, a seguito di una manovra sospetta, il conducente di un autoarticolato che trasportava un container apparentemente carico di forni elettrici. La successiva ispezione permetteva di trovare, nascosta sotto caschi di banane, 855,690 kg. di cocaina. La droga e l’autoarticolato utilizzato per il traffico illecito sono stati sequestrati; l’uomo, indagato per la violazione della normativa in materia di sostanze stupefacenti (in relazione al trasporto di 855,690 kg di cocaina) è stato arrestato e condotto nella Casa Circondariale di Palmi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Complessivamente la sostanza stupefacente sequestrata, di qualità purissima, avrebbe potuto essere tagliata dai trafficanti di droga fino a 4 volte prima di essere immessa sul mercato. La droga avrebbe fruttato alla criminalità un introito di all’incirca 1 miliardo di euro.