Da domani scattano i rincari sulla la tratta della A21 gestita da Autovia Padana Spa

Non scatteranno aumenti dei pedaggi su nessun tratto della rete autostradale nazionale, fatta eccezione per la tratta della A21 gestita da Autovia Padana Spa, solo 105 chilometri su un totale di oltre 6 mila di rete autostradale a pedaggio. Lo fa sapere il ministero delle Infrastrutture e Mobilità sostenibili. Anche per il 2022 sono confermate le tariffe vigenti sulle autostrade gestite dalle società per le quali è in corso l’aggiornamento/revisione del rapporto concessorio. Ogni variazione, spiega la nota, sarà applicata esclusivamente alla definizione dei nuovi contratti che dovranno recepire il regime tariffario previsto dall’Autorità di regolazione dei trasporti.

L’adeguamento tariffario medio è stato riconosciuto alla sola società concessionaria A21 Piacenza-Brescia. L’entità della variazione tariffaria è pari al +5,45%. Inoltre, la società Serravalle-Milano Spa ha comunicato al ministero che a decorrere dal primo gennaio 2022 non rinnoverà la sospensione dell’adeguamento tariffario riconosciuto con decreto interministeriale del 31 dicembre 2018 e finora non applicato. Per effetto di tale decisione potranno registrarsi quindi delle variazioni tariffarie sulle tratte A7 Milano-Genova e sul sistema di tangenziali milanesi.