Aereo caduto a Milano: tra le vittime l’imprenditore Filippo Nascimbene, il figlio di poco più di un anno e la moglie

incidente aereo

Due intere famiglie distrutte da un terribile incidente aereo. Sono in totale otto i passeggeri dell’aereo privato YR-PDV, partito dall’aeroporto di Milano Linate e precipitato contro un edificio a San Donato Milanese mentre era diretto a Olbia domenica pomeriggio.

Il proprietario e pilota del mezzo era Dan Petrescu, uno dei principali investitori nel settore immobiliare in Romania. A bordo anche la moglie e il figlio di Petrescu. Tra le vittime anche dei connazionali. C’erano infatti il manager pavese Filippo Nascimbene e il figlio di poco più di un anno, insieme alla moglie di Nascimbene, di nazionalità francese, e sua madre. L’ottava vittima è Julien Brossard, amico canadese di Dan Stefan Petrescu.

Filippo Nascimbene, 33 anni di origini pavesi, abitava a Milano, insieme al figlio Raphael, nato nel capoluogo lombardo nel 2020. Madre di Raphael e moglie di Nascimbene è Claire Stephanie Caroline Alexandrescou, 34 anni, nata in Francia, sull’aereo così come sua madre Miruna Anca Wanda Lozinschi, romena di 65 anni con cittadinanza francese.

Dan Petrescu, 68 anni, era considerato uno degli uomini più ricchi della Romania, con un patrimonio stimato attorno ai 3 miliardi. Era proprietario di molti edifici, venduti negli anni a grandi catene commerciali. Aveva doppia cittadinanza, romena e tedesca. Tra le vittime anche suo figlio, Dan Stefan Petrescu, 30 anni. Nato a Monaco di Baviera, anche lui con doppia cittadinanza, era stato indicato all’inizio come il pilota del mezzo. A bordo anche la moglie di Petrescu, Regina Dorotea Petrescu Balzat, 65 anni, nata in Romania con cittadinanza francese, e un amico canadese di Dan Stefan, 36 anni. Secondo la stampa romena, stavano raggiungendo la madre di Petrescu, 98 anni, nella loro villa in Sardegna. L’aereo, acquistato nel 2015, era arrivato a Milano da Bucarest lo scorso 30 settembre.