In aumento le richieste di case di riposo convenzionate: ecco come trovare quella giusta

Con la pandemia di Covid-19 i costi di RSA e case di riposo sono aumentati in modo considerevole, a causa delle spese extra necessarie per garantire la sicurezza di ospiti, personale medico-sanitario e familiari. Alcune strutture potrebbero incrementare la retta per coprire almeno in parte questi costi aggiuntivi, per questo motivo è importante rivolgersi alle residenze per anziani convenzionate e ridurre le spese.

Non a caso è sempre più elevata la richiesta di ingresso all’interno delle strutture convenzionate, una tendenza legata da un lato all’invecchiamento della popolazione dall’altro alla convenienza di questa soluzione. Con una casa di riposo in convenzione, infatti, è il Servizio Sanitario Nazionale a coprire la quota sanitaria, ovvero la spesa per i servizi medico-sanitari, mentre all’ospite spetta il pagamento della sola quota alberghiera.

In genere questa opzione permette di pagare appena la metà dei costi della casa si riposo, mentre la parte restante viene saldata dagli enti pubblici secondo specifici accordi. Per ottenere un posto letto in convenzione bisogna seguire un determinato procedimento, possedere alcuni requisiti e inviare la domanda presso l’ente territoriale di zona, con ulteriori agevolazioni per le persone non autosufficienti che si trovano in condizioni di difficoltà economica.

Come scegliere la casa di riposo convenzionata adatta

La scelta della struttura per anziani è senza dubbio una decisione delicata, in quanto è essenziale trovare il giusto compromesso tra qualità del servizio e costi accessibili adatti al proprio budget. Tra le migliori opzioni ci sono le residenze gestite da Orpea Italia, gruppo con oltre 22 strutture in grado di offrire accoglienza e cure di qualità per il benessere degli anziani, con diverse soluzioni in varie regioni tra cui l’apprezzata Residenza Cardinal Minoretti, una casa di riposo convenzionata d’eccellenza localizzata in Liguria nei pressi di Genova.

Si tratta di residenze dove trovare un servizio assistenziale impeccabile, un eccellente comfort alberghiero e personale altamente qualificato capace di prendersi cura di ogni esigenza degli anziani. In questo modo è possibile essere certi che il proprio caro possa usufruire del massimo comfort e sicurezza, con spazi gradevoli dove trascorrere il tempo libero, zone esterne curate e strutture per le terapie di riabilitazione all’avanguardia. Ciò consente di offrire ad ogni ospite un percorso di cura personalizzato, grazie al supporto di un’equipe multidisciplinare preparata ed esperiente.

Per scegliere la casa di riposo adatta bisogna valutare diversi fattori, a partire dall’individuazione di una residenza per anziani attrezzata per fornire cure specifiche in base alle problematiche del proprio caro. Alcune strutture infatti propongono ad esempio nuclei riabilitativi per le persone con Alzheimer, oppure colpite da patologie e disturbi che causano alterazioni del comportamento e declini cognitivi. Questi centri possono fornire assistenza dedicata sia nelle fasi acute, sia in quelle successive di stabilizzazione e riabilitazione.

Allo stesso tempo è importante valutare la qualità della location, affinché l’anziano possa trascorrere la vita in un ambiente sereno, piacevole e ricco di stimoli per assicurare un corretto benessere psicofisico. Da non sottovalutare è la qualità della ristorazione, un servizio essenziale per la salute degli ospiti e il rispetto di regimi dietetici specifici. Naturalmente è indispensabile che siano presenti anche spazi adeguati per gli incontri, persone competenti e un management attento alle esigenze dei familiari.

Come ottenere la convenzione per la casa di riposo

Le case di riposo convenzionate rappresentano senz’altro una soluzione molto gettonata, in quanto consentono di ridurre l’importo della retta. Per ottenere un posto letto in convenzione è necessario avere dei requisiti, tra cui la residenza nello stesso Comune presso cui si presenta la domanda e una certificazione ISEE in linea con i parametri previsti dalle normative di legge. Dopodiché bisogna compilare l’apposita modulistica, inviando la richiesta all’ente locale di competenza.

In seguito viene eseguita una valutazione della domanda di ammissione, con l’analisi da parte di una commissione dell’ASL della richiesta, oltre all’esame dell’anziano svolto da medici e assistenti socio-sanitari per accertare le reali condizioni della persona. Dopo l’assegnazione di un punteggio si viene inseriti nelle graduatorie in caso di esito positivo della valutazione, altrimenti è necessario pagare la retta integrale con un accesso privato alla residenza scelta.

La convenzione con la casa di riposo consente di pagare appena la quota alberghiera, mentre tutti i servizi di assistenza sanitaria sono a carico dell’ente pubblico. Si tratta di un’opzione molto importante soprattutto per gli anziani con patologie gravi, ad esempio con disabilità fisiche elevate o affetti da Alzheimer. In alcune situazioni è possibile considerare agevolazioni aggiuntive offerte dal proprio Comune, con alcuni enti che propongono anche contributi per la quota alberghiera in caso di condizioni di disagio economico gravi.