Mutuo 100 per cento: quali sono le nuove misure di sostegno

Mutuo 100 per cento quali sono le nuove misure di sostegno

La casa è sinonimo di accoglienza, tranquillità e indipendenza, soprattutto quando di proprietà. Per un giovane in Italia oggi si tratta di un traguardo non semplice da raggiungere, come dimostra l’alto numero di persone tra i 25 e i 35 anni che vive ancora presso la famiglia di origine, con una media sensibilmente più alta rispetto a quella europea. Questo anche a causa di condizioni economiche non sempre facili da vivere: il lavoro temporaneo e precario è una realtà ormai frequente, soprattutto per chi si trova ad avere una fascia di età più bassa e questo elemento non favorisce certamente una soluzione di indipendenza, finanziaria e non solo.

Per incentivare e venire incontro alle categorie più giovani il Governo ha introdotto recentemente la possibilità di richiedere un mutuo 100 per cento con la possibilità di ottenere, per chi ha un’età inferiore ai 40 anni, condizioni agevolate nel caso di finanziamento per l’acquisto della prima casa. Vediamo meglio di cosa si tratta.

Mutuo 100 per cento: come funziona

Come accennato si tratta di un’opzione di finanziamento per la totalità dell’immobile. Tuttavia, è bene ricordare un attimo quanto sia delicata la scelta di acquistare una casa e sia, quindi, importante pensarci bene, trattandosi di un investimento a lungo termine. Una volta che si è deciso di fare tale passo allora la nuova opportunità di questo tipo di finanziamento può risultare davvero interessante, poiché le rate sono pensate per essere di importo più basso e i piani di rimborso flessibili.

Il minimo comune denominatore di questa soluzione è, oltre all’età, il fatto che interessi una prima casa. I requisiti per ottenere un mutuo 100 per cento sono innanzitutto quelli di affidabilità, ovvero legati alla possibilità di garantire entrate economiche stabili e costanti, nonché il non essere iscritti alle liste dei cattivi pagatori. Ma non solo, è necessario sottoscrivere una polizza fideiussoria capace di garantire il pagamento del 20% dal momento che le banche da un punto di vista normativo possono garantire un mutuo con finanziamento fino all’80%.

Un altro elemento che facilita la concessione di un mutuo 100% è quello di avere un contratto a tempo indeterminato ma, in questo caso come in quello di un lavoro precario, rimane indispensabile la presenza di un garante oppure di un doppio reddito familiare; qualora quest’ultimo requisito mancasse è lo Stato a fornire la garanzia aggiuntiva.

Vantaggi e banche che lo propongono

Abbiamo accennato che il mutuo 100 per cento è vantaggioso grazie alle sue rate con cifre più basse della media e piani di rimborso flessibili, ma i vantaggi non si limitano a questo e riguardano anche il risparmio su tasse e spese. Inoltre è bene ricordare che si tratta di una modalità avente una soglia di finanziamento più elevata. L’offerta bancaria che si trova sul mercato per quanto riguarda questo tipo di mutui è estremamente variegata. È possibile confrontare le diverse proposte online, un sistema utile per farsi un’idea di quanto si può trovare sul mercato, mettendo a confronto le diverse tipologie di mutuo e trovando quella più conveniente rispetto alle proprie esigenze. Tra le banche che propongono il mutuo 100 per cento ci sono Mps, Banca Carige, Banca di Credito Cooperativo; si può consultare la lista completa sul sito Consap.