La riserva Pian di Spagna lavora per tutelare ambiente e agricoltura del territorio

“La riserva naturale Pian di Spagna sta lavorando egregiamente per tutelare ambiente e agricoltura del territorio”. Lo ha detto l’assessore regionale lombardo all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi, Fabio Rolfi, che a Sorico (Como), ha incontrato il presidente della riserva Pian di Spagna, Roberto Vignarca. All’incontro hanno partecipato anche il sottosegretario ai Rapporti con il Consiglio regionale, Fabrizio Turba, il presidente del Consiglio regionale, Alessandro Fermi, e i consiglieri regionali Gigliola Spelzini e Simona Pedrazzi.

“La Regione Lombardia – ha aggiunto Rolfi – vuole collaborare per garantire il raggiungimento degli obiettivi legati al contenimento della fauna selvatica, il cervo in particolar modo, attuando il piano redatto dalla Riserva. Ci attiveremo con le Polizie provinciali per dare il supporto adeguato”. “L’obiettivo comune – ha sottolineato l’assessore Rolfi – deve essere infatti quello di tutelare l’ambiente. E dare quindi una risposta concreta alle esigenze delle aziende agricole. Ciò per fare in modo che la riserva diventi quindi sempre più una risorsa per il territorio. La Regione Lombardia aiuterà l’ente nei progetti aperti. Partendo quindi dalla ristrutturazione della sede e dalle manutenzioni straordinarie”.

“Ringrazio – ha affermato il sottosegretario Fabrizio Turba – per la disponibilità e il lavoro svolto dal presidente Roberto Vignarca e da tutto il consiglio di amministrazione della riserva Pian di Spagna, i presidenti delle Comunità montane e degli enti locali afferenti”. “A poco più di un anno dall’insediamento della nuova gestione, è evidente – ha sottolineato – un cambio di operato. La riserva deve essere un valore aggiunto per tutto il territorio sempre più integrata con le realtà produttive locali, in particolar modo con quelle agricole”. “L’obiettivo di Regione Lombardia – ha concluso Turba – è quello di aumentare le sinergie fra le varie realtà territoriali. Tutto ciò al fine di garantire un’offerta turistica, enogastronomica e culturale sempre più integrata”.