Crotone, sottoscritto il protocollo di intesa tra Comune e Comitato Paralimpico per il quadriennio 2021-2024

Lo Sport agonistico di ogni categoria praticato dai diversamente abili sta invadendo sempre più la sensibilità delle Istituzioni e dei normali cittadini che dimostrano la loro concreta vicinanza ad atleti che, pur diversamente abili, evidenziano la forza e l’impegno in ogni gara  ufficiale, sia a livello Nazionale, Europeo, Mondiale. Beatrice Vio (scherma in carrozzina), Martina Caironi (velocità), Alex Zanardi (automobilismo), Federico Morlacchi (nuoto), Daniel Dias (nuoto), alcuni dei tanti personaggi che praticano con successo le paralimpico. Il Comune di Crotone attraverso le proprie Istituzioni non è mai stato insensibile di fronte a questo importantissimo evento sportivo.  Questa mattina, presso la sala consiliare del comune, è stato firmato dal sindaco Vincenzo Voce e dal presidente regionale del Comitato Italiano Paralimpico Antonello Scagliola il protocollo d’intesa tra il Comune e il Comitato per il quadriennio 2021-2024.

Presenti all’iniziativa l’assessore allo Sport Luca Bossi, l’assessore alle Politiche Sociali Filly Pollinzi e il delegato provinciale del Comitato Bonaventura Pugliese.

L’importanza della sottoscrizione del protocollo è stata illustrata dall’assessore allo Sport Luca Bossi che ha seguito le fasi di predisposizione dell’accordo: “si tratta di un importante strumento destinato alla promozione delle attività sportive agonistiche ed amatoriali per persone disabili secondo criteri volti ad assicurare il diritto di partecipazione all’attività sportiva in condizioni di uguaglianza e pari opportunità”

“Abbiamo accolto con piacere la proposta pervenuta dal Comitato Italiano Paralimpico finalizzata all’avvio di una collaborazione per promuovere la pratica delle attività sportive paralimpiche afferenti tutte le tipologie di disabilità, sia motoria che intellettiva e relazionale come mezzo per ritrovare se stessi e le proprie nuove abilità”

“Avvertiamo soprattutto – ha detto il sindaco Voce – come un dovere morale, più che un atto amministrativo, questa collaborazione con il Comitato Paralimpico. Il Comune ispira la propria azione a principi di solidarietà e d’inclusione”

Il presidente Scagliola: “l’importanza dell’intesa e della partecipazione dei giovani alla pratica sportiva oltre che l’aspetto dell’inclusione sociale assume grande valenza la felicità di un ragazzo diversamente abile nel praticare sport”