La Sec autorizza la quotazione a Wall Street di Coinbase

Il debutto è previsto il 14 aprile. La Sec ha autorizzato la quotazione a Wall Street di Coinbase, una delle principali piattaforme per l’acquisto e la vendita di criptovalute. La società sbarcherà al Nasdaq con un direct listing, senza una vendita anticipata di azioni attraverso una Ipo.

L’exchange nel 2020 ha registrato ricavi per 1,14 miliardi di dollari (dai 483 milioni del 2019), mettendo a segno un utile di 322 milioni a fronte della perdita registrata l’anno precedente. All’incirca 43 milioni gli utenti verificati con 2,8 milioni di transazioni giornaliere. Stando ai numeri diffusi alla fine del mese scorso dalla stessa Coinbase, nei suoi scambi privati la società ha raggiunto un prezzo medio di 343 dollari ad azione, per una valutazione complessiva di all’incirca 68 miliardi.

ll successo della piattaforma, fondata a San Francisco nel 2012, segue l’onda del Bitcoin nell’ultimo anno. La principale criptovaluta in poco più di un anno è passata da 5 mila dollari ai quasi 60 mila attuali, con una accelerazione superiore al 1000%. Un successo della quotazione di Coinbase – scrive la Reuters -, “segnerebbe un importante riconoscimento per un settore che ha lottato a lungo per conquistarsi la fiducia di investitori tradizionali,regolatori e dei comuni cittadini”.