Heist : i Love Ghost verso nuove strade

I Love Ghost, la grande band di Finnegan Bell, folgorato sulla via del grunge a tredici anni, conta milioni di visualizzazioni su Spotify e mensilmente sforna interessantissimi singoli, videoclip, e album. Nati come gruppo “post-post grunge” (nel senso che nascono dalle ceneri del grunge e vanno oltre), hanno contaminato , fin dal 2016, anno dell’inizio delle loro produzioni, le chitarre distorte dei Nirvana, dei Mudhoney o degli Alice in Chains con suoni elettronici, ai confini con la trap e con l’hip hop. In brani come “The Scarlet Letter”, “Girl Pusher”, “Angel With a Smoking Gun” la strada sembra essere ben tracciata, ma questo 2021, che è iniziato con la pubblicazione del singolo “Pink car”, li vede protagonisti di una virata verso trame sonore più elettroniche, più ritmate, più inquiete.

Nel nuovo singolo, “Hei$t”, grazie anche alla collaborazione con Mike Summers, il distacco dai suoni degli esordi appare più evidente. Innanzitutto, i nostri si avvalgono della collaborazione con due trappers indubbiamente molto seguiti sulle piattaforme musicali: Lucy Loone è una dark trapper che fa musica sadica ed inquieta condita da video auto-ironici e sanguinolenti; Cameron Azi è oscuro, rumoroso, la sua musica è pesante, a tratti persino disturbante: su Spotify è seguitissimo. È chiaro che, con ospiti del genere, il brano deve per forza percorrere il sentiero dell’hip hop. Interamente basato su un loop di quattro note, il brano si sviluppa attraverso distorsioni vocali, suoni elettronici, patterns di percussioni che si alternano in vario modo. E, ovviamente, tanta tanta trap. Infatti Finnegan, Lucy e Cameron rappano alternativamente sulla base, e nel video vediamo che si auto filmano, mediante una fotocamera, che successivamente inviano per posta a qualcun altro. Il video, infatti, è stato realizzato durante il culmine della pandemia, e, non potendo incontrarsi, gli artisti hanno deciso di filmare i loro versi da soli.

Ancora una volta si rimane colpiti dalla contaminazione che caratterizza i Love Ghost: mai banali, sempre coerenti, si distaccano dal genere degli esordi in modo lineare, ed con “Hei$t” virano in modo ancora più deciso verso la trap, senza chitarre elettriche e distorsioni. Attendiamo con ansia quale sarà la prossima mossa, e, nel frattempo, ascoltiamo il nuovo, ennesimo, grande pezzo.

YouTube video link: https://www.youtube.com/watch?v=0_-YY4INgHc