Ritorno a scuola. La consegna dei banchi monoposto partirà dal Nord

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A scuola si tornerà regolarmente derogando al distanziamento. Infatti la consegna dei banchi monoposto partirà dal Nord e poi verrà estesa al resto dell’Italia. A lasciarlo intendere è una nota del ministero dell’Istruzione che fornisce un’altra indicazione importante alle scuole in vista della riapertura di settembre. All’inizio dell’anno, finché non sarà possibile rispettare il metro di distanza (anche a causa dell’attesa dei nuovi arredi), la mascherina andrà tenuta anche in classe. Altrimenti potrà essere limitata agli spostamenti dentro e fuori le aule.

Il chiarimento è del Comitato tecnico scientifico (Cts) sui dispositivi di protezione. Era atteso per fine di agosto e invece è già arrivato. Ad annunciarlo è stata la stessa ministra Lucia Azzolina in un’intervista al Corriere della Sera. “Per quanto riguarda la mascherina il Cts mi ha appena dato conferma che va indossata nelle situazioni di movimento. Ma se nelle aule si riesce a mantenere un metro di distanza, una volta seduto al banco lo studente può abbassare la mascherina”.

Poiché molte scuole sono ancora alle prese con la richiesta di nuovi spazi, nuovi arredi e nuovo personale per riuscire ad assicurare il metro di distanza nelle classi, il Comitato tecnico scientifico chiarisce che, ove non sia possibile rispettarlo, nella fase di avvio dell’anno scolastico, “sarà necessario assicurare la disponibilità e l’uso della mascherina, preferibilmente di tipo chirurgico, garantendo periodici e frequenti ricambi d’aria insieme alle consuete e già richiamate norme igieniche”.

Gli istituti avranno a disposizione 11 milioni di mascherine al giorno fornite dalla struttura commissariale. Inoltre viene dato il suggerimento di scaricare l’app Immuni per favorire l’eventuale contact tracking. Nello stesso documento si parla poi dei nuovi banchi. Nel ricordare le parole del commissario straordinario Domenico Arcuri sui tempi di consegna che partiranno ad inizio settembre e si concluderanno entro ottobre la nota a firma del Capo dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione, Max Bruschi, spiega che la distribuzione delle sedute monoposto partirà dalle “zone più colpite dal Covid” e quindi dal Nord.