Napoli. Sequestro di rifiuti speciali pericolosi e non destinati all’Africa

Maxi sequestro operato dai funzionari di Agenzia dogane e monopoli in servizio all’Ufficio delle dogane di Napoli 1. Insieme a militari della Gdf hanno sottoposto a sequestro all’incirca 42 tonnellate di rifiuti speciali pericolosi e non, contenuti in quattro container destinati in Nigeria e Burkina Faso che, sulla base della documentazione accompagnatoria, avrebbero dovuto contenere, invece, effetti personali e masserizie. Denunciati 12 presunti responsabili.

Tra i denunciati ci sono quattro italiani, due nigeriani, due ghanesi, un burkinabè e tre togolesi. Le accuse sono falsità ideologica, traffico illecito di rifiuti, ricettazione e violazioni al Testo unico ambientale. Le 42 tonnellate di rifiuti speciali avrebbero fruttato proventi per oltre 150 mila euro.

All’interno dei container, in particolare, sono stati scoperti, nascosti da autoveicoli e da fusti contenenti indumenti usati e in pessimo stato di conservazione, ingenti quantitativi di elettrodomestici e pneumatici fuori uso, balle di indumenti e scarpe non sanificati. E inoltre 175 batterie per auto ed accumulatori per ripetitori telefonici non dichiarati e verosimilmente rubati.