I saldi estivi sono partiti oggi in Calabria e Sicilia: un mese prima del resto d’Italia

A metà maggio la Conferenza delle Regioni, presieduta dal Governatore Stefano Bonaccini, aveva deciso, con indirizzo comune, di posticipare la data di inizio degli sconti al primo agosto 2020. Ma alcuni governatori hanno deciso di non allinearsi a questa decisione e già dai primi di luglio si parte con i saldi in determinate regioni, mentre in altre è possibile acquistare alcuni articoli a prezzi ribassati, grazie alle vendite promozionali. In Sicilia i saldi sono iniziati il primo luglio. “La data del primo luglio — ha spiegato l’assessore regionale alle Attività produttive Mimmo Turano — è il frutto di un’attenta valutazione fatta con le associazioni del mondo del commercio delle specifiche esigenze del nostro territorio”.

Anche in Calabria, con una delibera di giunta, si è deciso di far partire l’1 luglio i saldi estivi 2020. “La decisione —si legge sul sito della Regione — è finalizzata a sostenere le imprese del settore del commercio, particolarmente colpite dal blocco totale delle attività determinato dell’epidemia da Coronavirus”. In Piemonte sono state autorizzate le vendite promozionali anche nei trenta giorni antecedenti l’inizio dei saldi grazie al disegno di legge “Misure per il commercio a fronte dell’emergenza epidemiologica da Covid-19”. Questo ddl è stato approvato all’unanimità in Terza commissione del consiglio regionale del Piemonte. Il presidente della regione Marche Luca Ceriscioli ha autorizzato, nei 30 giorni antecedenti i saldi di fine stagione (1 agosto), le vendite promozionali in deroga alla legge, in considerazione della particolare situazione di sofferenza economica del settore commercio.