Brittoli. Cesidio Cocco muore colpito da una sedia: il figlio accusato di omicidio

Dramma familiare in provincia di Pescara. Un uomo di 47 anni è intervenuto in difesa della madre mentre la donna litigava con il padre, ne è nata una colluttazione alla fine della quale Cesidio Cocco, 74 anni, è morto colpito da una sedia, mentre la donna, 66 anni, è stata ricoverata in elisoccorso all’ospedale civile di Pescara non in pericolo di vita, per ferite ed ecchimosi al volto e sulla fronte. È successo a Brittoli (Pescara). A provocare il decesso di Cesidio Cocco, in base ad una prima ricostruzione, sarebbero state proprio le conseguenze della colluttazione, in cui la vittima sarebbe stata colpita anche con una sedia. Dopo l’allarme lanciato alla sala operativa del 118 immediato l’arrivo dei sanitari che, intervenuti con l’elicottero partito da Pescara e con una ambulanza medicalizzata, hanno tentato di rianimare il pensionato. Il settantenne però era già morto.

Al termine delle indagini condotte dai carabinieri della Compagnia di Penne (Pescara), in serata il figlio della coppia, un uomo di 47 anni, è stato indagato in stato di libertà con l’accusa di omicidio. Gli investigatori, coordinati dal Pm della Procura della Repubblica di Pescara Andrea Papalia, stanno valutando la legittima difesa del figlio per tutelare la madre. Ascoltato nella caserma dei Carabinieri, l’indagato ha fornito la sua versione. Il corpo di Cocco è stato trasferito nell’obitorio dell’ospedale “Spirito Santo” di Pescara a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sarà l’autopsia a chiarire le cause del decesso.

In paese la famiglia Cocco era molto conosciuta. Come ha spiegato il sindaco di Brittoli, Gino Di Bernardo, il fatto ha scosso l’intera comunità. “Sono persone con cui siamo cresciuti. Questi sono fatti a cui è difficile dare una spiegazione. Parliamo di una famiglia come tante e di genitori che pensavano alla famiglia e ai loro figli. Li incontravamo tutti i giorni in paese. Sono persone perfettamente inserite nel tessuto sociale e che non avevano particolari problemi, e per questo davvero non sappiamo dare una spiegazione e trovare le parole per quello che è accaduto”.