Calabria e Sardegna unite nel dolore: trovati i corpi di Davide e Massimiliano Mirabello

E’ il momento del lutto. Un dolore che unisce idealmente Calabria e Sardegna. Nello scorse ore sono stati rinvenuti in una zona di campagna, a Dolianova, i corpi dei fratelli vibonesi Davide e Massimiliano Mirabello, 40 e 35 anni. I due calabresi sono stati uccisi lo scorso 9 febbraio in località Funtana Pirastu.

I corpi di Davide e Massimiliano erano stati nascosti nella fitta vegetazione della zona, poco lontano da una strada che si ricongiunge con quella dove fu ritrovata, incendiata, la loro auto. A fare la triste scoperta sono stati i Carabinieri. La notizia ha scosso tutti. I familiari, gli amici, i conoscenti, tutti in queste ore stanno esprimendo il loro cordoglio. Riposino in pace Davide e Massimiliano.

Intanto prosegue il filone dell’inchiesta che vede in carcere due Joselito e Michael Marras. In videoconferenza tra il Palazzo di giustizia di Cagliari e il carcere di Uta, Joselito Marras, 52 anni, in stato di fermo da due settimane insieme al figlio Michael, 27 anni, ha rilasciato dichiarazioni al pm Gaetano Porcu, titolare dell’inchiesta. Finito l’interrogatorio, i militari hanno avviato le ricerche.