Lecce-Atalanta 2-7: la Dea regala spettacolo

La Dea vince e regala spettacolo a Lecce. La squadra di Gasperini va a valanga sui salentini che nei primi 45′ erano riusciti a recuperare da 2-0 a 2-2. Un autogol di Donati e lo stacco di Zapata avevano messo al sicuro i nerazzurri, ma Saponara prima e Donati poi rimettono tutto in equilibrio. Dopo l’intervallo, Ilicic va in gol, Zapata fa tripletta, Muriel segna da ex e Malinovskiy chiude il 7-2 finale. Palomino spaventa Liverani, poi al 17′ arriva il clamoroso autogol di Donati. Dagli sviluppi di calcio d’angolo, il difensore salta male e colpisce peggio beffando Gabriel. L’1-0 affossa ancora di più i salentini che accusano il colpo e subiscono ancora. Sempre dalla bandierina arriva lo stacco di Zapata che raddoppia. Potrebbe essere il colpo del ko e invece alla prima chance il Lecce accorcia con Saponara che punta Hateboer, sposta e calcia benissimo all’incrocio dei pali. La squadra di Liverani s’è accesa e al 39′ completa la rimonta con il riscatto di Donati. L’assist di Saponara taglia tutta l’area in orizzontale pescando l’esterno al limite che di prima calcia tenendo il pallone rasoterra e mandandolo all’angolino. Primo gol in carriera in Serie A per Donati e 2-2 al Via del Mare. L’ha ripresa il Lecce ma l’inizio del secondo tempo è peggiore del primo tempo. Al 47′ Ilicic invita Gomez al tiro, Gabriel ribatte, ancora lo sloveno finta di destro, manda a vuoto tutti e tocca di sinistro a porta vuota. La parola fine la scrive Zapata con la tripletta. Prima al 54′ chiude l’azione appoggiando in rete da due passi, poi al 62′ cala il 5-2 in spaccata. C’è spazio per l’ingresso di Muriel, applaudito dal suo vecchio pubblico. Il colombiano prova a lasciare il segno ma Gabriel risponde presente. Poi, scappa in profondità e non perdona per il 6-2. Il 7-2 finale è opera di Malinovskiy.