Michele Venturelli per un anno era stato l’amante di Ambra Pregnolato

E’ Michele Venturelli l’uomo fermato dai Carabinieri per l’omicidio di Ambra Pregnolato, la maestra d’asilo trovata morta venerdì con ferite alla testa nella sua casa di Valenza (Alessandria). L’uomo di 46 anni ha riferito che Ambra, della quale era stato l’amante per un anno, gli aveva detto di non voler più lasciare il marito per andare a vivere con lui, e per questo l’ha uccisa. Ambra PregnolatoIl quarantenne è andato a casa della donna di 42 anni, l’ha colpita a morte con un martello che aveva nello zaino per aggiustare la bici e più tardi ha cercato di uccidersi sotto un treno. Rimasto ferito, si trova piantonato all’ospedale di Alessandria, dove ha confessato il delitto nel corso di un lungo interrogatorio. Il caso è stato risolto in poche ore dai carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando provinciale e della compagnia di Alessandria. L’omicida ha confessato, ma prima di arrivare al fermo gli investigatori avevano già raccolto “molteplici, univoci e concordanti elementi di responsabilità”. I militari hanno ricostruito tutte le fasi del delitto e la successiva disperazione dell’uomo. L’omicida, che era ospite del padre e della sorella in una casa vicina a quella della maestra, era andato a casa della vittima, sapendo che era sola. Michele voleva convincerla a proseguire la loro relazione e, quando Ambra, gli ha spiegato che invece era finita per sempre, ha preso il martello e l’ha colpita con ferocia alla testa fino a ucciderla. Poi si è disfatto delle scarpe e degli abiti insanguinati, del martello, che ha gettato in un fiume, e si è rifugiato a casa del padre e della sorella. Qui i militari l’hanno trovato e interrogato fino a tarda notte. Poi Venturelli si è allontanato dalla casa dei parenti e, in preda al rimorso, ha tentato il suicidio. Ma è stato rintracciato e trasportato in ospedale e ricoverato in prognosi riservata. L’uomo è stato interrogato, assistito dall’avvocato d’ufficio, e ha confessato il delitto spiegando il movente.