Roma-Lazio: difficile fare pronostici, gara apertissima

Un Derby è molto di più di una partita di calcio. Soprattutto quando si tratta di stracittadine come quelle di Roma, di Milano, di Torino o di Genova. Sono gare attese tutto l’anno, preparate con massima cura dalle squadre e dalle tifoserie. A Roma il Derby è nella testa di tutti i tifosi capitolina. Il Derby è la partita delle partite e lo è a prescindere dalla classifica. A maggior ragione se entrambe sono in lotta per la zona di vertice della classifica. Chi ha più da perdere è la Lazio che punta alla vetta della classifica e attualmente ha maggiori chance di competere per lo scudetto. I maggiori bookmakers stranieri ed italiani presentano la gara come apertissima a tutti i risultati. Né Fonseca né Inzaghi schiereranno una squadra per ottenere il pareggio. Ciascuno punterà alla vittoria e a regalare spettacolo al pubblico che riempirà lo stadio Olimpico in una giornata di festa per la Capitale. Roma-Lazio di questa domenica alle ore 18 non è una gara come tante altre. La stracittadina è indubbiamente l’Evento di cui si parla da giorni, da settimane. Riempie il cuore degli appassionati romani di pallone. Passano gli anni (cambiano i protagonisti in campo e nella dirigenza) ma il fascino del Derby rimane intatto. A Roma è quasi vietato arrivare dietro i cugini. E’ difficile comprendere fino in fondo quale valore ha lo scontro tra i giallorossi e i biancocelesti. Solo i romani riescono infatti a descrivere realmente cosa provano. In palio non ci sono soltanto tre punti, ma c’è il primato a Roma, che vale tanto e tutto. “So che il derby è una partita molto importante per tutti. Per quanto riguarda le mie scelte, sarà più facile perché ho i giocatori contati e quindi non avrò tanti giocatori da scegliere. Noi vogliamo vincere il derby”. Così mister Fonseca in pieno clima derby anticipa gli obiettivi della Roma. Non c’è altro risultato possibile. Sia la Roma sia la Lazio puntano a vincere la sfida. Edin Dzeko ai microfoni di Sky Sport ha parlato della sfida nella sfida con Immobile, capocannoniere e trascinatore delle Aquile. Per il bosniaco sarà una lotta tra le due squadre e non individuale. “Non sarà un derby tra noi due. Gli faccio i complimenti, spero però che non segni. Dopo il derby può ricominciare”. Secondo molti addetti ai lavori la Lazio non può fallire il Derby se vuole rimanere in corsa per lo scudetto. Zdenek Zeman a Tuttomercatoweb ha affermato che “dopo la Juventus c’è la Lazio. Se dovesse vincere il recupero col Verona allora andrebbe al secondo posto, diventando la prima inseguitrice. Visto che hanno già battuto due volte la Juve, hanno più possibilità in questo momento. Se mi ha sorpreso? Mancava continuità, anche se non è normale vincere undici gare consecutive e molte a tempo scaduto. Però ce l’ha fatta, e vincere porta maggiore convinzione nei proprio mezzi, più voglia di giocarsi qualcosa”. “La Lazio giocava un bel calcio anche lo scorso anno. Però poi c’erano cali improvvisi che non le hanno permesso di lottare per qualcosa di importante. Oggi questi cali non li ha più. Mi piacciono tutti e tre. Luis Alberto è bravo. Lo scorso anno ha giocato male, non so se non avesse voglia o se volesse andare via: ha fatto un brutto campionato. In questa stagione sta dimostrando nuovamente quanto fatto vedere due anni fa”.