Lettera ad un Campione : Andrea Migno

Conferenza stampa per le pole position del Motomondiale. Tappa di Valencia 2019. Ore 17 . Lo speaker annuncia (con un inglese very British) : “Il poleman di giornata in Moto3 è : Andrea Migno “ La tua prima volta Quella che non si scorda mai . Sono in prima fila per te MIG 16. Perché mi fai emozionare ogni volta che sali in moto . Perché sei uno che non molla mai ! Lavori costantemente con il desiderio di migliorare : io ti conosco così . Mentre ti siedi tra altri campioni dagli occhi guizzanti , quasi spiritati, pronti a raccontare ,insieme a te, i successi di giornata , la mia mente e il mio cuore ripercorrono questa stagione che volge al termine. L’abbiamo vissuta su un ottovolante di sentimenti contrastanti ( che una persona solitamente vive in dieci anni di vita ) : si sono alternati progressi importanti, a cadute rovinose ( e non solo metaforiche ! ) Ma sei sempre riuscito a risalire la china con forza e coraggio pronto a rilanciarti in discese adrenaliniche e vorticose. I momenti complicati li hai saputi utilizzare come trampolino per emergere più solido di prima . Hai preferito Fare piuttosto che rimuginare . Questa Pole l’hai agguantata con generosità , grinta e classe . Doti che ti identificano per ciò che sei : un campione ! Ti auguro di essere costantemente consapevole della tua forza e di poterla esprimere nel prosieguo della tua carriera con la serenità che ho visto sbirciando nella tua visiera prima dell’ultima uscita in pista . È stato un privilegio lavorare con te quest’anno . Ho scritto il pezzo tutto d’un fiato , come quando hai qualcosa di bello da raccontare e non ho voluto celebrarti gratuitamente , ma istintivamente ho avvertito il desiderio di dover condividere con più persone possibile ciò che sentivo forte Perché anche loro , come me , possano trarre dalla tua Pole molto di più di una fredda cronaca statistica . Perché, durante quest’anno passato insieme, sono certo di aver imparato molto più io da te ,rispetto a quanto penso di averti trasmesso . Grazie Campione… Stefano Pigolotti